Al termine di Bologna-Lecce, ecco i giudizi ai giocatori rossoblù e i soli voti a quelli giallorossi. Le pagelle del match del Renato Dall’Ara
Federico Ravaglia 6
Quasi inoperoso, viene impegnato solo dalla distanza da Krstovic nel primo tempo.
Lorenzo De Silvestri 6
Seconda da titolare, due buone chiusure difensive. Una su Krstovic importante. Concentrato.
Sam Beukema 6,5
Altra prestazione sopra le righe. L’olandese diventando uno dei migliori centrali del campionato
John Lucumì 6,5
Quando non c’è la sua assenza si fa sentire. Non a caso due vittorie consecutive con lui in campo.
Juan Miranda 7
Spinge per tutta la partita costringendo prima Guilbert e poi Perlmand a difendere. Tanti cross messi dentro, ma l’ultimo è quello decisivo. In netta crescita.
Nikola Moro 6
Gioca da mediano ma quando può si inserisce e prova a variare alternandosi con Orsolini a destra. Da premiare la volontà .
Remo Freuler 6
Nel centrocampo rossoblù è imprescindibile. Mezzo voto in meno per il gol sbagliato al tramonto del primo tempo a pochi passi da Falcone.
Riccardo Orsolini 7,5
Trova il terzo gol consecutivo in campionato, ma questo è il più pesante per due motivi: segna di testa e regala tre punti pesanti alla squadra. Sta tornando quello dello scorso anno. Adesso è imprescindibile.
Jens Odgaard 6
Stavolta non trova la via del gol ma la prestazione dietro la punta rimane convincente.Â
Santiago Castro 6
Baschirotto e Gaspar sono due clienti scomodi e bravi. Ha poco spazio ma per due volte riesce ad impensierire Falcone.Â
Dan Ndoye 6,5
Tante cose buone alternate a qualche errore. Mette il suo zampino sull’azione del gol anticipando Pelmard sul passaggio di Ferguson. Tenerlo in campo fino alla fine è stata la mossa giusta.
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Thijs Dallinga 5,5
Fatica a trovare il feeling con i compagni. Un suo appoggio sbagliato costringe Ndoye a rincorrere e a beccarsi il giallo. Timido e impacciato.
Kacper UrbaĹ„ski 6Â
Pronti via si prende subito un’ammonizione. Ma la sua qualità negli ultimi venti metri è preziosa.
Giovanni Fabbian 6
Ci prova due volte di testa senza fortuna. Tuttavia qualche segnale di risveglio.
Stefan Posch s.v.
In campo negli ultimi minuti è utile a tenere a distanza dalla sua parte l’avversario.
Lewis Ferguson s.v.
Torna in campo nel finale dopo quasi sette mesi dall’ultima volta. Per adesso tanto basta. Inizia l’azione che porta al gol di Orsolini. Al triplice fischio l’emozione e le lacrime sotto la curva vanno oltre la valutazione.
Criticato per le non vittorie, contro il Lecce trova il suo riscatto dando continuità al risultato di Cagliari. Oggi si è scoperto un altro Bologna, paziente che ha continuato la ricerca dei tre punti senza disunirsi. L’altra notizia è la seconda partita senza subire gol e la prima vittoria in casa. Che finalmente abbia trovato la quadra? Intano si gode il momento prendendosi gli applausi del Dall’Ara. Voto 7.
(4-3-3): Falcone 6,5; Guilbert 6 (57′ Pelmard 5,5), Baschirotto 6, Gaspar 6, Gallo 5; Rafia 5,5 (76′ Pierret 5,5), Ramadani 6 (87′ Rebic sv,), Pierotti 5,5; Dorgu 6,5 (87′ Sansone s.v.), Krstovic 5, Banda 5 (57′ Coulibaly L. 5,5). All. Luca Gotti 5,5.
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