Dopo l'Italia, il Canada surclassa anche la Svezia e vola al primo posto del Gruppo A. Nello scenario dell'Unipol Arena, i nordamericani non hanno difficoltà a superare anche gli scandinavi arrivati a Bologna con un team giovane ma troppo inesperto. 

Nel primo incontro di giornata Vasek Pospisil, protagonista ieri nella vittoria del doppio contro l'Italia, scende in campo contro il giovane Leo Borg che ben aveva figurato nella prima giornata contro il cileno Garin. Dopo essere partito con un break di vantaggio, il canadese si fa rimontare nel quarto gioco ed è costretto dal figlio d'arte al tiebreak vinto per 7-5. Nel secondo set Borg, come già successo martedì, alza la testa mettendo in campo un buon tennis e sorprendendo l'esperto Pospisil. Il break decisivo arriva nel dodicesimo gioco con il break decisivo dello svedese al primo set point. Nell'ultimo e decisivo set, equilibrio fino al quinto gioco quando il canadese strappa il servizio al ventenne svedese e con facilità chiude il match per 6-2 in 2 ore e 28 minuti.

Leo Borg (ph. Image Sport)

Nel secondo incontro Gabriel Diallo, fresco vincitore contro Musetti, piega in poco più di un'ora il numero uno svedese Elias Ymer. Primo set equilibrato ma risolto dal canadese con un solo break. Il servizio come nella giornata di ieri funziona e il set è chiuso per 6-4 in 37 minuti. Nella seconda partita, altro break di Diallo al quinto gioco che spezza le gambe allo svedese costretto a cedere ancora il servizio al nono gioco dopo aver annullato un match point. 6-3 senza discussioni con il ventunenne canadese che si candida a miglior sorpresa della settimana.

Nel doppio finale, la coppia svedese Bergevi-Goransson lotta per oltre due ore contro Galarneau e Pospisil, costringendo la forte coppia al tiebreak nel primo e nel secondo set ma non riuscendo a strappare la prima vittoria bolognese. Il finale è 7-6 (11-9), 7-6 (7-3).

Virtus, parte la stagione di Eurolega: ecco il calendario completo
Bologna: 1600 certi al Bentegodi, si punta al rialzo

💬 Commenti