Zalgiris+Kaunas-Virtus%3A+che+Weems%21+Venticinque+minuti+non+bastano
bolognasportnewsit
/news/405167050246/zalgiris-kaunas-virtus-che-weems-venticinque-minuti-non-bastano/amp/

Zalgiris Kaunas-Virtus: che Weems! Venticinque minuti non bastano

La Virtus Segafredo cade a Kaunas dopo venticinque minuti praticamente perfetti. L’ultimo quarto e mezzo mette in mostra le difficoltà fisiche dei bolognesi, in particolare sotto canestro, e regala la prima vittoria in questa stagione di Eurolega ai lituani dello Zalgiris.

Le pagelle

VIRTUS

WEEMS 7,5 – gioca una gara quasi perfetta ed è l’uomo partita per la Virtus. 15 punti, 2 rimbalzi e 1 assist per l’americano in canotta numero 34, che mostra il suo talento offensivo, ma, soprattutto, guida i suoi compagni in fase difensiva. Carattere, voglia e concentrazione per un giocatore che deve essere un tassello fondamentale in casa felsinea. 

JAITEH 5,5 – chiude con 9 punti e 4 rimbalzi a referto, ma non si guadagna la sufficienza. Ancora acerbo per fronteggiare la fisicità dei suoi diretti avversari, patisce l’esperienza di Smits e, per buoni tratti di gara, non è lucido in fase offensiva. Verso la fine riesce a scuotersi, ma questo non basta per incidere sulla partita come avrebbe voluto.

MICKEY 5 – evita il 4,5 grazie ai 9 punti ed ai 4 rimbalzi che firma sul tabellino, ma soffre per tre quarti di gara su entrambi i lati del campo. Nonostante la maggior esperienza nel massimo campionato europeo rispetto a Jaiteh, la sua prestazione difensiva, in particolare contro Smits, è la stessa (se non peggiore) di quella del compagno di reparto francese. In attacco non trova mai la chiave per colpire davvero gli avversari. 

OJELEYE 5,5 – parte benissimo, finisce male. 8 punti, 5 rimbalzi e 1 assist, per un giocatore che, se non riesce ad incidere atleticamente, fatica a segnare ed a mettersi in partita. La delicatezza nelle mani c’è, ma, abbinata ad una difesa certamente non da ricordare, non è abbastanza.

LUNDBERG 5,5 – il suo apporto offensivo deve essere superiore. 7 punti per lui, di cui 5 segnati negli ultimi minuti di gara. Non riesce mai a mettersi davvero in ritmo, sbaglia parecchi tiri e non contribuisce in maniera importante alla fase difensiva della sua squadra. Deve entrare nei meccanismi di coach Scariolo per arrivare ad essere fondamentale per la Virtus.

TEODOSIC 5 – i tre palloni persi nell’arco dell’ultimo minuti di partita segnano inevitabilmente la sua prestazione. Gioca bene appena entrato, mette a referto 7 punti, 1 rimbalzo e 6 assist, ma non è considerabile sufficiente per la gestione dei possessi finali. Cerca tanto Jaiteh sotto le plance, ogni tanto la soluzione non va a buon fine (in buona parte per colpa del francese), ma non varia troppo il suo gioco. 

HACKETT 6 – insieme a Weems è il migliore dei suoi. La gestione dei possessi è degna del miglior Hackett, la tranquillità con cui affronta tutti i minuti di gara impressionante e la fase difensiva assolutamente incisiva per i suoi. Segna poco, ma non è quello il suo mestiere principale. Per lui 6 punti, 2 rimbalzi e 5 assist.

CORDINIER 4,5 – totalmente assente dalla partita. In fase difensiva ci prova, ma non limita quasi mai davvero gli avversari, mentre, in fase offensiva, i suoi 4 punti arrivano praticamente solo dalla lunetta, sintomo di un match in cui il francese non è riuscito a sfruttare a dovere il suo atletismo e non ha inciso in attacco dalla media o lunga distanza. 

BELINELLI 5 – 1 assist e pochissimo altro per il capitano della Segafredo. Non regge fisicamente gli avversari e questo significa tanta fatica in difesa e tanta fatica nel trovare soluzioni che lo possano sbloccare in attacco. Scariolo gli concede parecchi minuti consecutivi, mostra di essere in difficoltà e, di fatto, da quando torna a sedersi in panchina non rivede mai più il campo.

PAJOLA 6 – ruba due palloni importanti in difesa, ci mette grinta, aggressività e voglia e salva la sua prestazione. Non segna, ma mette a referto 2 rimbalzi e 3 assist. Per un giocatore così giovane, alla prima esperienza in Eurolega, nel primo match in trasferta nel massimo campionato europeo, davvero niente male. 

BAKO s.v.

MANNION s.v.

SCARIOLO 6 – così come Pajola, salva la sua prestazione grazie ad una gestione della squadra e dei momenti della partita quasi senza sbavature. Deve lavorare molto su alcuni giocatori e sulla durezza mentale della squadra.

ZALGIRIS KAUNAS: Brazdeikis 8, Smits 7.5, Evans 7, Hayes 5.5, Ulanovas 6, Birgits 5.5, Cavanaugh 6, Lekavicius 6.5, Dimsa 6, Butkevicius 5.5, Lukosiunas s.v., Maksvytis 6.5. 

Massimo Guerrieri

Published by
Massimo Guerrieri

Recent Posts

Ndoye e Beukema sono solo gli ultimi: da Schouten a Zirkzee, le plusvalenze del Bologna

Dopo Sam Beukema anche Ndoye saluta Bologna, direzione Premier League. I due sono soltanto gli…

59 minuti ago

Rompe con Flick e dice sì alla Juve: svelata la data della firma

I rapporti fra un giocatore e il Barcellona sono ormai ai minimi termini. E i…

2 ore ago

Inter: Lookman a rischio, giĂ  pronto il sostituto

Fatica a sbloccarsi la trattativa per il nigeriano e i nerazzurri potrebbero presto muoversi per…

3 ore ago

Bologna, ritorna di moda Wesley Gassova per il post Ndoye: le sue caratteristiche

Bologna, tra i possibili sostituti di Ndoye, ritorna di moda il profilo di Wesley Gassova,…

4 ore ago

Nome a sorpresa per l’attacco: interesse per Bøving, prezzo e concorrenza

Il mercato del Bologna è in fermento sia per quanto riguarda le entrate che le…

7 ore ago

Stefan Posch vicino alla cessione: il terzino vola in Bundesliga, i dettagli

Dopo l’addio di Ndoye, un altro giocatore è vicino alla cessione: si tratta di Stefan…

9 ore ago