Prima la notizia di Rmc Sport: “La Coppa d'Africa potrebbe essere cancellata”. Poi la smentita della Caf, confederazione calcistica africana, con il presidente che ha detto di essere in Camerun, per verificare sia tutto in regola per lo svolgimento del torneo, dichiarando che la cancellazione a un mese dall'inizio è improbabile. Infine, nel pomeriggio è arrivata anche la dura risposta dell'ECA, associazione europea dei club, la quale ha minacciato di non mandare i giocatori che militano in Europa per la Coppa d'Africa: “La Caf non ha ancora reso pubblico un protocollo medico e operativo adeguato per un torneo CAN in assenza del quale i club non potranno liberare i giocatori”. Il Bologna rimane ad ascoltare lo sviluppo della situazione, perché se non si dovesse giocare il torneo, Barrow rimarrebbe sotto le Due Torri. A questo punto gli obiettivi di mercato potrebbero cambiare, perché si cercherebbe un uomo più da area, mentre se alla fine il gambiano partirà, i suoi sostituti rimangono sempre Boye e Kouamè. Discorso diverso per Mbaye, anche lui nel giro della nazionale senegalese, seppur in uscita dal club emiliano, perché qualora non si giocasse la coppa sarebbe più facile per i rossoblù piazzare il giocatore nel mercato invernale.

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