Poco produttivo, ma anche prevedibile e sbilanciato: ecco in estrema sintesi i problemi dell'attacco rossoblù. Gli 11 gol a segno finora, per una media di 1,57 a gara, sono un leggero passo avanti rispetto alla costruzione offensiva della passata stagione che si era fermata a 1,37. Gli emiliani, evidenzia il Corriere di Bologna, sono infatti la squadra che più di ogni altra cerca la conclusione da fuori area ed invece una di quelle che scocca meno tentativi negli ultimi sedici metri di campo. Si tratta di una scelta obbligata, vista l’assenza di una prima punta. Barrow ancora protagonista: il 29% dei tiri è finora arrivato dalla sua zona. Nessun team di serie A dipende tanto dalle soluzione sulla fascia mancina. La crisi di Orsolini consente ai felsinei di creare soltanto il 16% delle conclusioni a destra, lasciando il restante 55% dei tentativi alle incursioni centrali di Soriano.
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