Mancano poche ore al fischio d’inizio di Napoli-Bologna. I possibili duelli che possono indirizzare la partita. L’analisi
L’attesa è ormai finita: mancano appena tre ore al fischio d’inizio di Napoli-Bologna, finale di Supercoppa Italiana. Un match che dirĂ molto sul processo di crescita delle due squadre, entrambe desiderose di dare continuitĂ ai successi dei mesi recenti. Si prospetta dunque una partita ad alta intensitĂ e che potrebbe essere decisa dall’esito di alcuni duelli. Noi ne abbiamo individuati tre, che potrebbero indirizzare il match in una direzione o nell’altra.
Napoli-Bologna: i duelli chiave
Il primo di questi sarĂ tra i due giocatori piĂą convincente delle due squadre nelle ultime uscite: da una parte Jhon LucumĂ, dall’altra Rasmus Højlund. Lo sviluppo della manovra della formazione di Conte si appoggia molto sul danese ex Manchester United ed Atalanta, sfruttando sia la sua velocitĂ nell’attacco alla profonditĂ (aspetto decisivo nella semifinale contro il Milan), sia nella sua abilitĂ nel lavoro di sponda per far salire la squadra ma anche per imbucare di prima per gli esterni, Neres su tutti (come fatto in campionato contro l’Atalanta).

Questa giocata mi fornisce il collegamento per analizzare il secondo duello: quello tra David Neres (l’uomo copertina in questo momento del Napoli) e Juan Miranda (o Lykogiannis). L’imprevedibilitĂ e la velocitĂ del brasiliano rischiano di essere una spina nel fianco della difesa dei rossoblĂą. Il lavoro difensivo di Cambiaghi, in aiuto al laterale, diventa dunque fondamentale per cercare di arginare lo strapotere dell’ex Ajax.
Duello in cabina di regia
Dulcis in fundo un altro duello chiave sarĂ quello in cabina di regia: tra Lobotka e Ferguson (o Moro). Sono loro il cervello delle rispettive squadre, motivo per cui chi riuscirĂ a schermare meglio l’avversario, impedendogli di fare giocate semplici, potrebbe consentire alla propria squadra di ottenere un predominio territoriale fondamentale in virtĂą del risultato finale.
Partite decisive come una finale vengono spesso decise proprio da dettagli, motivo per cui rossoblĂą e azzurri dovranno cercare di utilizzare le contromosse giuste per consentire all’avversario di non sfruttare i rispettivi punti deboli.





