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Live da Pinzolo – Bardi: “Bologna è il posto giusto per poter lavorare e migliorarsi”

Alle ore 16:30 ha parlato Francesco Bardi, nella sua conferenza stampa di presentazione.

Come mai hai scelto Bologna?
“Un gran piacere essere in un club glorioso come il Bologna. Ha un progetto ambizioso ed è il giusto habitat per dare il massimo. Con gli altri portieri stiamo facendo un ottimo lavoro e ci sta una sana competizione che ci porta a lavorare e migliorarci”.

Sei un portiere che parla molto, è una tua qualità?
“Si, perché vedo cose da dietro che magari gli altri non vedono. L’importante è instaurare un’ottima fiducia”.

Che ambiente hai trovato nello spogliatoio?
“Persone sanissime e coinvolte. Tutti remiamo nella stessa direzione e alcuni ragazzi già li avevo conosciuti già da tempo, come Mbaye”.

Bologna è anche una scommessa per te stesso?
“Certo. Una scommessa che mi spronerà a fare sempre meglio. Darò sempre il massimo per questa società, che ha creduto anto in me”.

Come hai trovato Mbaye dopo tanti anni di Bologna?
“L’ho trovato migliorato. Aveva tante potenzialità e lo vedo molto evoluto sotto l’aspetto tattico e tecnico. Sono contento del percorso che ha fatto”.

Ti sei confrontato con Skorupski?
“Si e devo dire che è un bravissimo ragazzo. Stiamo facendo un gran lavoro. Dopo ogni allenamento ci poniamo obiettivi e vogliamo abbattere ogni limite. Solo così si raggiungono e si ottengono grandi soddisfazioni”.

Da portiere, ti piace impostare il gioco?
“Si. Questa evoluzione del ruolo mi piace tanto, perché anche il portiere può partecipare alle manovre offensive”.

Quale giocatore ti ha impressionato di più?
“Ci sono tanti calciatori giovani. Non faccio nomi, ma il gruppo è buono”.

Cosa ti ha lasciato il Frosinone?
“Ringrazio tanto la città e la piazza ciociara per questi anni. Adesso si volta pagina, ma ci tengo a ricordare il mio passato”.

Rispetto a tre anni fa, nella tua ultima stagione in serie A, vedi qualche cambiamento?
“I ritmi di gioco sono più veloci e il livello del campionato è cresciuto notevolmente.

 

Redazione

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