Sartori non vuole cambiare il Bologna solo attraverso il mercato, ma vuole farlo partendo dalle basi. Il responsabile dell’area tecnica rossoblù sembra infatti deciso a portare da Bergamo Maurizio Costanzi, responsabile del vivaio dell’Atalanta dal 2014, con esperienze precedenti anche al Chievo, al Vicenza e al Verona.
Come riporta l’edizione odierna di Repubblica, va sottolineato come negli ultimi anni il settore giovanile rossoblù abbia conquistato traguardi non scontati, come la vittoria del Viareggio nel 2019, lo scudetto dell’Under 17 e la finale dell’Under 18 nella scorsa stagione. Inoltre tanti giovani del Bologna sono chiamati dalle loro rappresentative giovanili nazionali, come Ravaglioli da poco convocato nell’Under 17 italiana.
Uno scoglio che in questo ambito il Bologna deve ancora superare è quello dei giovani portati in prima squadra, il club rossoblù infatti, insieme a Cremonese, Lecce, Salernitana e Udinese, non ha schierato neppure 1 minuto calciatori cresciuti in casa, ovvero giocatori con almeno 3 stagioni di militanza nel club tra il quindicesimo ed il ventunesimo anno di età.
Ci potrebbero essere dunque cambi in vista, con le indiscrezioni che portano Costanzi a seguire Sartori a Bologna, e Corazza, attuale responsabile del settore giovanile rossoblù, verso Coverciano, con il ruolo di coordinatore delle giovanili azzurre.
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