Leggendo da Il Resto del Carlino. E' assodato ormai, gioca chi sta meglio, e dopo la pausa per le nazionali Thiago Motta dovrà valutare chi può offrire più garanzie, considerando la regolarità degli allenamenti svolti a Casteldebole. Tra la coerenza di seguire le proprie idee e la necessità di puntare sugli elementi a disposizione per mancanza di alternative, spesso si deve essere abili a trovare il giusto compromesso. Il rientro di tutti i nazionali a Casteldebole aiuterà il mister a sciogliere i nodi in vista della partita contro l’Udinese. Dominguez è rientrato in gruppo e Zirkzee, dopo il pestone alla caviglia destra che aveva fatto temere il peggio, ieri è tornato ad allenarsi. Arnautovic, Cambiaso e Bonifazi continuano il loro cammino tra infermeria e lavoro a parte per recuperare dai vari problemi. 

Partendo dalla difesa, Motta dovrà capire quale scelta sia migliore, un Lucumì reduce dalle sfide con la nazionale colombiana contro Corea del Sud e Giappone oppure Sosa che non si è mai mosso da Casteldebole. Posch ha fatto due su due con l’Austria, seppur con minutaggi più ridotti, e senza Cambiaso l’alternativa su quella corsia sarebbe De Silvestri che però non mette piede in campo da metà ottobre.

A centrocampo Schouten e Moro sono certi del posto, discorso diverso per Ferguson che in nazionale ha giocato una manciata di minuti finali nella vittoria per 2-0 sulla Spagna e che lascerà a Motta l'ultima valutazione visto il recupero di Dominguez. In attacco i nomi restano Sansone, che in settimana non ha saltato un allenamento, Barrow e Zirkzee che sembrava aver riportato un infortunio ben peggiore.


 

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