Daio Hunt (Foto Valentino Orsini - Fortitudo Bologna)

Con l'arrivo di Dalmonte la Fortitudo ha già cambiato faccia e superato certi ostacoli, però alcuni di questi limiti sembrano essere invalicabili. Il problema difensivo sembra essere risolto ma c'è ancora da trasmettere il fatto che i successi arrivano con un gico ordinato e studiato minuziosamente. Infine c'è poi il discorso dei 13 giocatori su 12 posti disponibili, a Dalmonte non dispiacerebbe anche cambiare qualche giocatore che ha attualmente ma prima bisogna riuscire a trovare una collocazione a qui giocatori come Flatcher, Palumbo ed anche Saunders. Domani, in attes di novità, la Fortitudo giocherà a Bilbao anche se la testa di tutti è sulla salvezza e sul campionato.

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