Con 29 marcature realizzate in 9 partite disputate, il dodicesimo turno di Primavera 1 ci ha regalato emozioni, risultati imprevisti e, soprattutto, tanti gol, con almeno una rete in ciascun match disputato.

Partiamo dalla capolista Roma, che nell’anticipo del venerdì batte anche la Spal e si trova sempre più prima in classifica con 30 punti realizzati: a decidere la sfida del Tre Fontane 4 marcatori diversi, ovvero Cherubini – alla seconda rete consecutiva – Tahirovic, Rocchetti e Voelkerling Persson. Due le espulsioni, una per parte, con Gineitis e Morichelli che hanno abbandonato il terreno di gioco prima della fine del primo tempo, mentre per gli spallini il gol di Forapani, per il momentaneo 1 a 1, sembrava poter fornire alla squadra dell’ex Piccareta un trampolino per la rimonta. Spal ora quartultima e in netta crisi di risultati. 

Cade, a sorpresa, il Napoli di Frustalupi, che perde 3 a 0 contro il Cagliari di Agostini (in panchina il vice Concas) e si fa superare in classifica dal Torino: contro i sardi decisiva la doppietta del difensore Palomba, che sale così a 3 reti in campionato, e la rete del fuoriquota Ceter, prestato alla Primavera per l’occasione. Il Cagliari aggancia proprio il Napoli a quota 19 punti e si trova in terza posizione, insieme ai partenopei e all’Inter, fermata sabato pomeriggio sul 2 a 2 dal Genoa di Chiappino: i nerazzurri di Chivu, dopo il vantaggio trovato da Casadei, avevano subito la rete del pareggio di Sahli, nel primo tempo; gli ultimi minuti della ripresa hanno regalato emozioni, con la rete di Abiuso che sembrava indirizzare i tre punti verso Milano ma, all’ultimo respiro, il primo gol in campionato di Parodi ha fissato il risultato sul 2 a 2. Il Genoa rimane a una lunghezza di distanza dal gruppo delle squadre a 19 punti, con la squadra di Chiappino autrice, fin qui, di una stagione di alto livello. 

Vince l’altra squadra di Milano che, sul campo della Sampdoria, passa per 2 a 0 e conquista punti importanti in ottica salvezza: la squadra di Giunti, al momento ferma al quattordicesimo posto con 14 punti realizzati, sta provando a invertire il trend negativo di inizio anno. A Genova la decidono Nasti, a inizio gara, e Gala, che la chiude nella ripresa. Samp ferma a 16 punti, e in una classifica corta come quella di quest’anno bastano due weekend storti di fila per ritrovarsi in fondo. 

Il Sassuolo non dà continuità alla vittoria contro il Bologna di settimana scorsa e cade contro l’Hellas Verona: i padroni di casa trovano il vantaggio a 5’ dalla fine grazie alla punizione di Grassi – male Zacchi nell’occasione – e agganciano, in classifica, proprio i neroverdi e la Sampdoria. Decisivo, al 36’ della ripresa, il rigore sbagliato dal centravanti del Sassuolo, Samele. 

La domenica di Primavera 1 si è aperta con il pareggio inaspettato tra Juventus e Lecce, 1 a 1 finale, con le due reti che sono arrivate nel giro di un minuto: prima il leccese Vulturar ha trovato il vantaggio con una splendida punizione, poi i bianconeri hanno saputo sfruttare un’azione di ripartenza pareggiando con Iling-Junior. La Juve rimane nel gruppetto di squadre ferme a quota 18, il Lecce allunga sul Pescara ultimo in classifica. Proprio gli abruzzesi di Iervese, sempre domenica mattina, sono andati incontro all’ennesima giornata no: vince 4 a 0 l’Atalanta di Brambilla che sbriga la pratica nel primo tempo, chiudendo i primi 45’ di gioco in vantaggio di 4 reti. La doppietta di Sidibe e le reti di Pagani e Ceresoli regalano tre punti importanti ai nerazzurri, tornati in lotta per i playout. Il Pescara, costretto all’inferiorità numerica nel primo tempo per espulsione di Sakho, è sempre più ultima, con soli 5 punti realizzati.

Sorprese anche nei risultati del lunedì: come vi abbiamo raccontato ieri (QUI LA CRONACA), il Bologna di Vigiani batte per 3 a 0 l’Empoli e aggancia in classifica proprio il Lecce, a quota dieci punti. Per i toscani fallisce l’aggancio al secondo posto in classifica. Seconda posizione dove troviamo ora il Torino di Coppitelli, che chiude il dodicesimo turno di campionato dando vita ad una gara spettacolare contro la Fiorentina, decisa nella ripresa: la sfida la apre Toci, a fine primo tempo, con Dellavalle che due minuti dopo l’inizio della ripresa la pareggia con un colpo di testa in tuffo. Tutto da rifare per la Viola, che ha la forza al 26’ di trovare il momentaneo 2 a 1 grazie ad uno splendido destro da fuori di Munteanu. I granata, però, non mollano, e due minuti dopo, grazie al passaggio smarcante di Ciammaglichella, Baeten la rimette in parità. Il colpo di coda del match arriva a 10’ dalla fine: Rosa viene steso da Favasuli, in area, e l’ex centravanti dell’Atalanta si presenta sul dischetto, battendo Antonov e regalando ai suoi tre punti ma soprattutto la seconda posizione in solitaria (21 punti conquistati fin qui) in classifica. 

 

 

Primavera 1, 12° turno: risultati e classifica

Roma – Spal 4-1 (12' pt Cherubini (R), 24' pt Forapani (S), 26' pt Tahirovic (R), 40' pt Rocchetti (R), 3' st Voelkerling Persson (R)).

Cagliari – Napoli 3-0 (19' pt Palomba (C), 27' pt Ceter (C), 20' st Palomba (C)).

Inter – Genoa 2-2 (25' pt Casadei (I), 35' pt Sahli (G), 43' st Abiuso (I), 45' st Parodi (G)).

Sampdoria – Milan 0-2 (7' pt Nasti (M), 42' st Gala (M)).

Hellas Verona – Sassuolo 1-0 (41' st Grassi (HV)).

Juventus – Lecce 1-1 (11' st Vulturar (L), 12' st Iling-Junior (J)).

Atalanta – Pescara 4-0 (1' pt Sidibe (A), 11' pt Pagani (A), 18' pt Sidibe (A), 40' pt Ceresoli (A)). 

Bologna – Empoli 3-0 (18’ st Paananen (B), 31’ st Paananen (B), 46’ st aut. Filì.). 

Fiorentina – Torino 2-3 (41' pt Toci (F), 2' st Dellavalle (F), 26' st Munteanu (F), 28' st Baeten (T), 34' st rig. Rosa (T)). 

 

Roma 30
Torino 21
Inter 19
Cagliari 19
Napoli 19
Genoa 18
Atalanta 18
Fiorentina 18
Juventus 18
Empoli 17
Sampdoria 16
Sassuolo 16
Hellas Verona 16
Milan 14
Spal 14
Lecce 10
Bologna 10
Pescara 5

Corriere di Bologna - Bologna: contro la Juventus per riscattarsi dalla sconfitta col Torino
Resto del Carlino - Maifredi: "Mihajlovic mi sembra più attento alla sua immagine che alla squadra"

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