Skorupski 6: Gara di ordinaria amministrazione, non viene mai seriamente impegnato dalle offensive bianconere.
Posch 6: I carichi di lavoro della preparazione estiva si vedono e in fase propositiva fatica ad attivare i cilindri della sua Porsche come ci aveva abituato nella scorsa stagione, ma in fase di non possesso non concede nulla a Donnarumma. Dal 41′ st De Silvestri 6: Entra nel finale di gara a risultato acquisito.
Beukema 6,5: Alla prima uscita ufficiale l’olandese si dimostra già nel vivo della manovra rossoblù non facendo rimpiangere Soumaro. Autoritario nel guidare la difesa e sicuro negli interventi difensivi che tengono alla larga Shpendi e Giovannini.
Bonifazi 6,5: Senza Lucumì è lui a prendersi la mattonella sinistra davanti a Skorupski. In fase di possesso è il primo playmaker e insieme a Beukema non corre alcun pericolo.
Corazza 7: Motta gli dà fiducia schierandolo titolare e lui ci mette esattamente 1 minuto 42 secondi per stappare il derby. Oltre al gol mette in campo una gara attenta e senza sbavature, eccezion fatta per il rischio di troppo che si prende al 17′ su Adamo ma è un’ingenuità che si può perdonare ad un classe 2004. Dal 30′ st Lykogiannis 6: Copre bene la sua fascia di competenza quando ormai il Cesena non spinge più con convinzione.
Ferguson 6,5: Squadra e righello in mano si rivela un geometra. Gara tatticamente perfetta impreziosita dall’assist a Zirkzee.
Dominguez 6: In campo fa sentire la sua leadership, seppur si veda meno delle due mezzali. Da frangiflutti davanti alla difesa non fa passare nulla.
Aebischer 6,5: Lo svizzero scende in campo al posto di Schouten e si dimostra ancora una volta duttile ed utile per lo scacchiere tattico di Motta. Prima parte di gara a dare geometrie da mezzala destra, poi con l’uscita di Pyyhtia e l’ingresso di El Azzouzi si sposta ala destra mettendosi in luce con qualche spunto.
Pyyhtia 6: Gioca ad intermittenza. Sicuramente il più in ombra del tridente offensivo rossoblù. Dal 15′ st El Azzouzi 6: Esordio positivo per l’ex centrocampista delll’Union Saint Gilloise che da mezzala destra dimostra qualità nel palleggio.
Arnautovic 6,5: Il bomber austriaco non sembra condizionato dalle voci di mercato che lo vedono vicino all’Inter e si mostra sempre nel vivo dell’azione. Sua la sponda che porta al gol iniziale di Corazza. Dal 30′ st Zirkzee 7: Nel day after della notte di San Lorenzo, al Dall’Ara c’è una stella che brilla più di tutte: l’olandese si libera di Prestia con una magia e ci mette 4 minuti per realizzare il desiderio dei tifosi rossoblù regalando al Bologna l’accesso ai sedicesimi.
Moro 6,5: Ruolo inedito per il centrocampista croato schierato da ala sinistra, il quale, tuttavia, non fa rimpiangere Barrow dando il via all’azione che porta al gol di Corazza e deliziando Arnautovic con diversi palloni invitanti. Dal 30′ st Urbanski 6: Il 18enne entra quando ormai la gara è indirizzata verso il successo rossoblù.
All. Thiago Motta 6,5: Esordio stagionale positivo per il suo Bologna. Schiera un tridente inedito, ma ne trae ugualmente beneficio riscoprendo anche un positivo Moro in versione ala destra e portando a casa il passaggio del turno.
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