Dopo essere stato messo sul mercato da De Zerbi, Jonathan Rowe vuole cambiare aria e ha dato l’assenso per il trasferimento al Bologna, il club più bravo a bruciare la concorrenza
Dopo le complicazioni nella trattativa per Wesley Gassova, il Bologna ha subito cercato di trovare un nuovo sostituto, degno di raccogliere l’eredità lasciata da Ndoye.
Il profilo individuato dalla società, corrisponde a un altro giocatore instancabile e velocissimo: un vero “motorino” capace di correre senza sosta sulla corsia. Come fatto con lo svizzero, Italiano vuole anche trasformarlo in un uomo da gol, ma intanto le basi sono già ottime.
Stiamo parlando di Jonathan Rowe, esterno inglese nato nel 2003, messo sul mercato dal Marsiglia.
Rowe si avvicina: c’è l’intesa col Bologna
L’ex Norwich è stato protagonista di un triste episodio che ha coinvolto anche Adrien Rabiot. I due, compagni di squadra nel Marsiglia di De Zerbi, si sono scontrati in una lite che ha convinto il club francese a escluderli dal progetto.
Il Bologna, che si era già mosso ben prima della sanzione disciplinare, è vicino all’accordo con il Marsiglia per una cifra intorno ai 12 milioni di euro più bonus.
Tuttavia, la vera notizia risale a ieri sera: secondo la Gazzetta dello Sport, l’entourage di Rowe, ormai alle strette con l’OM, avrebbe aperto al trasferimento in rossoblù.
Ora la chiusura sembra imminente: essendosi mossa in anticipo, la squadra emiliana può contare sull’accordo con il londinese e può tornare a sedersi al tavolo del Marsiglia per trovare la quadra definitiva. Sartori e Di Vaio sono vicinissimi a regalare il perfetto erede di Ndoye a mister Italiano.
Rowe a un passo, ma occhio alla concorrenza
È vero che il Bologna gode di grandi vantaggi per esseri mosso prima di ogni altra pretendente, ma deve comunque fare attenzione a non farsi raggiungere dalla concorrenza.
Sulla giovane ala, infatti, ci sono anche gli interessi di Sunderland, Besiktas e Roma.
Il Sunderland potrebbe offrire una nuova esperienza in patria, in una Premier League competitiva come non mai, ma in un club neopromosso che lotterà per mantenere la categoria. Il Besiktas, invece, ha grande potere economico e potrebbe garantire uno stipendio faraonico rispetto alle altre squadre interessate.
La Roma offre un’avventura simile a quella felsinea: un club italiano che gioca in Europa League. Tuttavia, i giallorossi hanno appena chiuso per Bailey e sembrano ancora convinti a puntare su Sancho. Il Bologna, quindi, è la squadra più vicina e manca solo lo sprint finale per chiudere il colpo più importante dell’estate rossoblù.
