Ancora una trasferta persa per 1-0 per la squadra di Italiano. La squadra fatica a risultare pericolosa e concede molte palle gol al Milan che sbattono sui legni ma sfondano con l’immortale talento di Modrić. Risultato meno rotondo di quanto il campo abbia mostrato. Ecco le nostre pagelle per il Bologna!
Le pagelle della difesa del Bologna
Lukasz Skorupski 6
Sicuro nelle uscite alte nel primo tempo, soprattutto su palla inattiva. Reattivo anche nelle uscite basse su Gimenez. Si arrende al tap-in di Modric e soffia sul palo le 4 conclusioni di Estupinan, Gimenez e Ricci.
Nadir Zortea 5,5
Legge in ritardo l’errore di Fabbian sul gol di Modric e tarda nella diagonale. Come contro il Como offre una prestazione prevalentemente difensiva in opposizione alle sue caratteristiche naturali, ma stavolta su Estupinan soffre più del dovuto.
Torbjørn Heggem 6
Qualche leggerezza palla al piede e non sempre legge le ripartenze rossonere nel migliore dei modi, ma è l’unico del reparto difensivo che riesce a evitare il peggio in più circostanze. Ultimo baluardo a mollare, e spesso ultimo uomo a difendere. Rischia molto su Pulisic ma se la cava astutamente.
John Lucumì 5
Troppi errori in impostazione dal basso frutto dell’eccessiva sicurezza palla al piede. Dietro balla più del compagno di reparto e viene superato facilmente dagli strappi dei giocatori rossoneri. Graziato dal VAR in occasione, ha rischiato seriamente l’espulsione con la spinta su Nkunku.
Charalampos Lykogiannis 5,5
Partita molto timida , preoccupato molto dall’ex Saelemaekers che lo impegna difensivamente. Dal suo lato arriva il gol di Modric nonostante il raddoppio di Freuler. Rischia molto con quel braccio sulla spalla di Gimenez e non sfrutta la sua fisicità sul gioco aereo.

Le pagelle del centrocampo del Bologna
Remo Freuler 5,5
La superiorità numerica a centrocampo del Milan è schiacciante e il tuttocampista svizzero si ritrova rimbalzato da una parte all’altra del campo per tamponare gli attacchi rapidi e verticali dei giocatori di Allegri.
Lewis Ferguson 5
Utilizzato da Italiano come regista improvvisato sulla linea difensiva, aiuta la squadra a uscire dal pressing rossonero in qualche circostanza. Nel complesso, però, la strategia non funziona e quando la palla è in possesso degli uomini in maglia gialla il capitano rossoblù risulta non pervenuto.
Giovanni Fabbian 4,5
Ha due compiti: lavorare fra le linee per liberare e isolare gli esterni e occuparsi di Modric. Delude nel primo compito toccando pochissimi palloni alla giusta altitudine di campo e fallisce miseramente nel secondo permettendo al campione croato di impostare liberamente il gioco e perdendoselo in occasione del gol che decide la gara.

Le pagelle dell’attacco del Milan
Riccardo Orsolini 5
Abbandona Zortea ripiegando poche volte in difesa. Generalmente compensa con giocate di qualità in avanti che, tuttavia, in questa notte di San Siro non lo vedono protagonista.
Nicolò Cambiaghi 5,5
Più cercato rispetto a Orsolini, ha il merito di saltare l’uomo provocando anche delle sanzioni disciplinari per i giocatori avversari durante la prima frazione dove sembra poter essere la carta vincente. Scompare lentamente nella ripresa fino alla sostituzione.
Santiago Castro 5,5
Una bella giocata in ripartenza che porta al giallo di Estupinan, poi si ritrova chiuso dalla morsa difensiva rossonera. Si sacrifica molto per i compagni, ma a conti fatti non riesce a impattare sul match.

Le pagelle dei subentrati del Bologna a partita in corso
Federico Bernardeschi 5,5
Cerca la posizione in campo fra le linee sul lato sinistro del campo. L’impressione è che la posizione sia inidonea alle sue caratteristiche. L’ex Toronto sembra disorientato, oltre che non al 100% della condizione atletica.
Juan Miranda 5,5
Entra in campo con poco spirito agonistico, perde qualche possesso ingenuamente e non aggiunge nulla alla prestazione di Lykogiannis per quanto riguarda le discese offensive.
Jonathan Rowe 6
Esordio in rossoblù per l’ex Marsiglia che punta più volte Tomori cercando di sfruttare la maggior esplosività e l’estro tecnico, nonché il giallo del suo avversario. Non sfrutta a dovere lo spazio che si crea con i dribbling, ma quantomeno dà l’impressione di poter creare qualcosa nello scorcio di partita che gioca.
Jens Odgaard 5,5
Spostato sul lato destro del campo per l’ultimo quarto di gara, si ritrova costretto ad arretrare il suo raggio d’azione per supportare la squadra ma l’inerzia della gara è tutta in favore della squadra di casa e neanche lui riesce a cambiarla.
Thijs Dallinga s.v.
Gioca il quarto d’ora finale ma non ha palloni giocabili.
La pagella di Vincenzo Italiano
Sesta partita su sette persa per 1-0 contro Max Allegri. Sembra una maledizione, ma ciò che si è visto in campo questa sera si sarebbe potuto concludere con un risultato ben più ampio. Così come contro la Roma, il suo Bologna subisce enormemente i maggiori ritmi di gioco imposti dalla squadra avversaria e una fisicità ingestibile per i suoi. L’inferiorità numerica a centrocampo risuona come una condanna contro squadre che giocano con la difesa a 3. Il reparto offensivo non riesce ad accendersi in nessun interprete e il giro-palla è troppo lento, prevedibile e inutilmente rischioso sulla linea difensiva. I cambi ruolo per ruolo mantengo sì l’identità tattica della sua creatura, ma a volte risultano eccessivamente limitante quando c’è bisogno di sparigliare le carte per cambiare una partita. Prestazione sotto-ritmo, prevedibile e inoffensiva. Voto 5

I voti del Milan di Massimiliano Allegri
(4-2-3-1): Maignan 6 (dal 55′ Terracciano s.v.); Tomori 5,5; Gabbia 6,5; Pavlović 6 (dal 46′ De Winter 6); Saelemaekers 6,5; Fofana 6,5 (dal 65′ Ricci 6,5); Modrić 7,5; Rabiot 6; Estupiñán 6; Loftus-Cheek 7 (dal 65′ Pulisic 7); Gimenez 5 (dall’85’ Nkunku s.v.). All. Allegri 7.