Un avvio di campionato poco incoraggiante e una difesa poco solida: il Bologna non ha brillato nelle prime tre partite e Italiano chiede una maggiore compattezza difensiva, ecco chi deve alzare il livello.
Una delle problematiche maggiori a cui abbiamo assistito nelle prime tre partite di campionato del Bologna è stata la difesa. Ciò che è mancato di più è stata proprio una certezza, un perno, una colonna a cui affidarsi sempre nei 90 minuti.
Questa è la prima grande differenza rispetto al Bologna dello scorso anno del quale si era sempre sicuri di vedere in campo la stessa coppia in difesa: Lucumì e Beukema.
Italiano ha bisogno di ritrovare questa certezza, i tre centrali che ha impiegato di più, Lucumì, Heggem e Vitik non hanno ancora dimostrato un vero e proprio feeling e di questo ne ha risentito tutta la squadra.
Bologna, Vitik deve dare più garanzie
Dopo la cessione di Beukema il sostituto sembrava essere Martin Vitik, ma il difensore non ha ancora dato certezze ad Italiano che in 3 partite l’ha impiegato solo una volta da titolare, nonostante abbia anche preso parte alla pre-season estiva giocando anche le amichevoli da titolare.

Vitik non ha ancora convinto a pieno Italiano che in campionato lo ha alternato sia con Lucumì che con Heggem. Il grosso problema non è che il difensore ceco ancora deve ingranare, ma nessuno dei tre difensori ha dimostrato di essere il titolare inamovibile, la certezza su cui fare affidamento.
Vitik appare ancora un po’ spaesato, è palesemente ancora in fase di adattamento e non è un problema. Heggem rispetto a lui ha dato più certezze, sembra essere più attento e volenteroso, ma è ancora presto per definirlo una certezza visto che un paio di errori gravi li ha commessi nelle partite in cui ha giocato.
Lucumì, che sarebbe dovuto essere il centrale su cui non avere nessun dubbio, è parso un po’ distratto. Prima per le voci di mercato che adesso sembrano essere terminate in favore di un possibile rinnovo, ora probabilmente deve abituarsi ad un nuovo compagno di reparto.
Le speranze però sono su Vitik, lui è stato preso per affiancare Lucumì, doveva essere quello già pronto per scendere titolare e difendere la porta insieme al colombiano, mentre Heggem dovrebbe ricoprire il ruolo di sostituto, un giovane difensore da crescere.
E’ presto per bocciarlo, ha sicuramente bisogno di tempo, ma il Bologna ha un forte bisogno di vederlo sicuro di sè e pronto a difendere la maglia.