Jens Odgaard per lunghi tratti della stagione precedente è stato l’uomo in più del Bologna, spesso decisivo e sempre al centro della manovra offensiva. Grazie all’intuizione di Italiano di arretrarlo a trequartista è diventato un calciatore nuovo, ma in questo avvio di campionato è quasi stato assente.
A Bologna tutti si aspettano di rivedere l’Odgaard dell’anno scorso, ma fino ad ora sembra soltanto di aver conosciuto un suo lontano cugino. Fu proprio contro il Genoa che Jens scese in campo da titolare in una posizione più arretrata, non giocava da prima punta, bensì dietro.
In quella partita contro il Genoa in cui Odgaard è diventato trequartista, grazie alla mossa che Italiano stava preparando da mesi, la sua stagione ha preso una piega completamente diverse. Da calciatore impiegato dalla panchina, per provare a risolvere le partite negli ultimi minuti, a titolare inamovibile, sempre coinvolto e presente, un elemento centrale della squadra.
Odgaard non brilla, Bologna ha bisogno di lui
Ma cosa sta mancando ad Odgaard? Perché non rende come nella scorsa stagione? Jens non è diventato scarso all’improvviso, non è successo niente di strano, non è colpa di Italiano che ha preso la decisione di affidarsi a qualcun altro.
Odgaard non è ancora al top della condizione fisica, per un calciatore possente come lui ritrovare la condizione al 100% è il primo passo per tornare a giocare al massimo delle proprie possibilità. Se ricordate, a giugno è stato operato. Intervento chirurgico necessario per curare la pubalgia, un infortunio che colpisce e non sempre viene curato del tutto.
La pubalgia porta delle ricadute, per recuperare a pieno spesso servono mesi. In certi casi un calciatore recupera, si sente bene e dopo un paio di partite ritorna a dover affrontare il problema.

E allora diamo il tempo ad Odgaard di recuperare pienamente le sua condizione fisica, perché mettere pressione non aiuta. Al Bologna serve come il pane la sua capacità di ricoprire quella zona di campo, nessuno in rosa lo fa come riesce a lui.
Diamogli ancora qualche settimana, anche un mese, il tempo che riesca a tornare al meglio delle sue prestazioni e potremmo finalmente rivedere l’Odgaard imprescindibile e decisivo della scorsa stagione.
Contro il Genoa è possibile che torni titolare, non è detto che faccia una grande prestazione, ma continuare a macinare minuti lo aiuta certamente a recuperare in fretta.