Nel corso della conferenza stampa di presentazione della sfida di domani, l’allenatore ha fatto un annuncio importante sul giocatore.
Le possibilità che scenda in campo domani sono veramente basse, anche perché oggi si è parlato proprio di questo. L’esterno “sta soffrendo“, testuali parole, e non per una questione fisica, ma piuttosto mentale e di minutaggio. Dietro le continue esclusioni c’è un rendimento altalenante ed un atteggiamento negli allenamenti non consono, motivo per il quale tutto può e deve dipendere solo dal diretto interessato, che comunque resta uno dei profili più interessanti in circolazione.

Annuncio in conferenza: “Sta soffrendo”
Uno dei giocatori più interessanti e incisivi della scorsa stagione è quest’anno partito con il freno a meno. Da capire perché un atteggiamento del genere, ma c’è da dire che le continue esclusioni di certo non aiutano.
La speranza è che presto le cose possano cambiare, anche perché a più riprese ha dimostrato di riuscire a dire la sua quando chiamato in causa, ma il tutto deve partire ovviamente da lui, e dal suo atteggiamento. Se questo non cambierà difficilmente lo vedremo in campo con più continuità, come confermato anche dall’allenatore nel corso della conferenza stampa di oggi. Calendario e impegni giocano a suo favore, anche perché la squadra affronterà una serie di impegni ravvicinati che quasi costringeranno il tecnico a puntare su di lui, ma è meglio non dare nulla per scontato.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione della sfida contro il Genoa, Vincenzo Italiano ha parlato di Dominguez dicendo che il giovane argentino “Sta soffrendo“ per via dello scarso impiego di questo inizio di stagione. Allo stesso tempo, però, il classe 2003 non deve piangersi addosso e dimostrare di che pasta è fatto quando chiamato in causa, cosa che però non è successa in questo inizio di stagione.
Salta anche la partita di domani
Rifacendoci alle parole di Vincenzo Italiano in conferenza stampa è facile pensare che neanche contro il Genoa Benjamin Dominguez partirà titolare nel tridente del Bologna. E con l’addio di Ndoye si pensava che quel ruolo spettasse di diritto a lui, ma tra i vari Bernardeschi, Cambiaghi e Rowe le gerarchie sono cambiate.

Ed adesso spetterà al giovane argentino stravolgerle nuovamente, anche perché le qualità per farlo (e volerlo) ci sono. Bisognerà però partire dal lavorare bene nel corso della settimana e incidere il più possibile quando schierato, dal primo minuto o a partita in corso che sia. Solo così riuscirà a tornare un elemento fondamentale del Bologna, anche perché di giocatori come Dominguez Italiano ne ha bisogno.