Orsolini vuole prendersi il Bologna: il rinnovo passa dalle sue giocate

Riccardo Orsolini continua a segnare, ma per un rinnovo con cifre da record potrebbe non bastare: il Bologna ha bisogno anche delle sue giocate e del suo supporto in fase difensiva

È sempre bene ascoltare i numeri e quelli di Orsolini non sono da poco: tre reti in questo avvio di stagione, due delle quali su calcio di rigore – che comunque vanno trasformati -.

Grazie a quest’avvio da goleador, Orso ha raggiunto quota 68 gol in Serie A con il Bologna, superando Beppe Signori in questa speciale classifica. Tuttavia, dal numero 7 ci si aspetta ancora di più: al di là delle reti, c’è bisogno anche delle sue giocate, della sua visione e del suo apporto alla fase difensiva.

Bologna, Orsolini: le buone prestazioni servono per il rinnovo

Anche il mister Vincenzo Italiano ha grande fiducia in lui: nelle prime 5 gare di campionato l’ha sempre schierato titolare. Solo Skorupski – tra i giocatori felsinei – le ha giocate tutte come lui.

Orsolini ovviamente resta un punto fermo, la guida tecnica e carismatica del gruppo, e se lo è meritato a suon di gol. Marcature pesantissime, spesso sul finale di partita. In questo avvio di stagione ha la media di un gol ogni 135 minuti, numeri migliori della maggior parte dei centravanti sparsi per l’Europa.

Contro il Genoa ha dimostrato tutta la sua freddezza, realizzando il gol vittoria dal dischetto ben oltre il novantesimo. Ma tutto questo non basta: se vuole conquistarsi il Mondiale con l’Italia di Gattuso e un rinnovo coi fiocchi, Orsolini deve dare ancora di più.

Il tema più caldo è da sempre la fase difensiva: il 7 non ama arretrare, ma il gioco di Italiano prevede impegno in entrambe le fasi e lui non può esserne esente. Poi sul tavolo a Casteldebole c’è il prolungamento di contratto e – per trovare l’accordo sulle cifre, già altissime – influirà non di poco il rendimento in campo.

Riccardo Orsolini con il pallone tra i piedi
Orsolini vuole prendersi il Bologna: il rinnovo passa dalle sue giocate. BolognaSportNews (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)

La partita di Lecce

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la partita di Lecce è stata la prova delle difficoltà di Orsolini nelle ultime gare. Sebbene abbia segnato dal dischetto, ha fatto solo 26 tocchi al Via del Mare: tra i titolari rossoblù è stato quello che ne ha fatti meno.

Nonostante i pochi palloni, ha anche sbagliato più del previsto: 36,4% di passaggi errati. Imprecisioni che solitamente non commette, specchio di un Bologna deludente in toto nel Salento.

Ma una partita non fa il giocatore e Orsolini è difficile da contestare. La forza del numero 7 ora dev’essere quella di andare oltre i gol, tornare a dribblare come un tempo e correre un po’ di più all’indietro: questo è il mantra per conquistare Gattuso e un contratto da Re di Bologna.

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