Il centrocampista scozzese non riesce a fare la differenza come prima. La soluzione per tornare a brillare
L’inizio di stagione del Bologna è stato certamente in sordina, ma questo non deve sorprendere tenendo conto dei precedenti e considerando una condizione fisica non ottimale oltre a un inserimento dei nuovi piuttosto difficoltoso. Quello che invece stupisce è il calo di rendimento di Lewis Ferguson, decisivo lo scorso anno una volta riadattato da Italiano davanti la difesa.
Ferguson davanti la difesa sta faticando: la soluzione per tornare grande
Il classe 1999 nel corso del suo percorso con Italiano, è diventato un giocatore totale: fisico e dominante in fase di aggressione, preciso e ordinato in impostazione. Molto spesso lo abbiamo visto, nel corso della passata stagione, abbassarsi tra i due centrali di difesa per impostare l’azione, aiutando così Freuler, talvolta braccato dai centrocampisti avversari. Ora però questo sta certamente venendo meno, dal momento che il numero 19 rossoblù non riesce a fornire le stesse soluzioni in impostazione e a dare adeguata copertura alla difesa.

Nei primi due anni sotto i Portici aveva mostrato tutte le sue qualità come incursore, approfittando della sua lucidità negli ultimi metri. Tuttavia attualmente partendo ulteriormente più dietro, raramente arriva a calciare verso lo specchio. Per questo una possibile soluzione per rivedere il giocatore ammirato gli scorsi anni potrebbe essere un ritorno alle origini, avanzando di qualche metro il suo raggio d’azione.
A questo proposito un cambio modulo potrebbe giovare sia al classe 1999 che a Castro, spesso troppo isolato, ma che passando al 4-3-3 o al 4-1-4-1, avrebbe costantemente in appoggio due incursori come Ferguson e Odgaard. In questo modo forse si potrebbe parzialmente risolvere il problema del gol, costringendo le difese a marcare un giocatore in più in area di rigore (oltre ai soliti, Orsolini, Odgaard e Castro). Non è certo un segreto che il numero 19 giocando più vicino alla porta abbia mostrato ampiamente le sue doti balistiche realizzando 7 reti il primo anno, e 6 il secondo.
Ferguson titolare anche contro il Friburgo
Il numero 19 si candida a giocare titolare anche domani sera nel secondo match di Europa League contro il Friburgo nel consueto 4-2-3-1 di Italiano. L’auspicio di tutto l’ambiente è di ritrovare il miglior Ferguson, giocatore di cui il Bologna non può proprio fare a meno, a prescindere da quella che sarà la sua posizione in campo. Non è certo un caso che le prestazioni dei rossoblù siano andate di pari passo con la condizione di Lewis. Una possibile soluzione può dunque essere tornare a giocare come incursore, ma a prescindere da ciò l’ex Aberdeen deve dare delle risposti importanti nel corso delle prossime settimane.