Dopo Ndoye Italiano ci riprova con Cambiaghi: il confronto tra i due esterni alla sesta giornata

Il numero 28 rossoblù si è preso il Bologna a suon di prestazioni e gol. Lo scorso anno Ndoye si sbloccò più tardi, il confronto tra i due dopo le prime sei giornate

L’estate del Bologna è stata segnata in maniera incontrovertibile dalla cessione di Dan Ndoye, colui che ha portato la Coppa Italia sotto i Portici facendo cessare un’attesa lunghissima. Dopo un lungo corteggiamento il Nottingham Forest si è assicurato le sue prestazioni. Sotto i Portici al suo posto è arrivato Jonathan Rowe, tuttavia a prendere le redini dell’attacco al posto del classe 2000 svizzero non è stato l’ultimo arrivato, bensì Nicolò Cambiaghi, fresco di convocazione in Nazionale e di primo gol in campionato contro il Pisa.

Cambiaghi si sblocca alla sesta: il confronto con Ndoye della passata stagione

L’uomo della domenica è stato senza dubbio Nicolò Cambiaghi, un gol, un assist e un’espulsione procurata, seppur sia vero che Touré è apparso abbastanza ingenuo nella circostanza. Oltre a ciò il numero 28 rossoblù è stato una continua minaccia per la difesa dei toscani, sempre in ritardo e in affanno quando l’ex Empoli è stato in possesso di palla. Il primo centro del suo campionato arriva dunque alla sesta giornata, ma Italiano ha le idee abbastanza chiare su di lui: se iniziasse a segnare con regolarità diventerebbe un grande giocatore.

Cambiaghi nell'azione del gol
Cambiaghi si sblocca alla sesta: il confronto con Ndoye della passata stagione. Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)

L’inizio di stagione dell’ex Empoli è stato senza dubbio promettente in questo senso: 1 rete e 2 assist nelle prime sei presenze e non tutte dal primo minuto. Meglio dell’inizio di stagione fatto registrare da Ndoye nella scorsa per intenderci. Infatti alla sesta giornata lo svizzero aveva messo a referto appena un assist contro l’Atalanta per Santiago Castro.

Dan infatti si sbloccò infatti addirittura alla quattordicesima giornata (Bologna-Venezia 3-0 doppietta) e concesse il bis la settimana dopo a Torino contro la Juventus (2-2). L’incipit è stato dunque migliore per Nicolò Cambiaghi, seppur sia vero che Ndoye lo scorso anno una volta iniziato non si è praticamente mai fermato chiudendo l’anno in crescendo. L’auspicio di Italiano e di tutto l’ambiente è che questo possa ripetersi anche con il classe 2000.

La stima di Italiano per Cambiaghi

L’esterno è sicuramente apprezzato dal tecnico per il lavoro encomiabile in entrambe le fasi di gioco. L’obiettivo dell’allenatore è quello di esaltare le sue caratteristiche, trasformandolo in un attaccante aggiunto, replicando quanto già fatto nel corso della sua carriera con Nico Gonzalez, prima e con Ndoye e Orsolini poi.

Di questo ha parlato lo stesso nel post partita di Bologna-Pisa. Questo quanto dichiarato: “Oggi (domenica,ndr) spendo una parola speciale per Nicolò Cambiaghi, è in grande crescita e la convocazione con l’Italia è più che meritata. Se inizia ad aggiungere numeri importanti anche in termini di gol diventa veramente un grande giocatore”.

Gestione cookie