L’ex attaccante del Bologna ha scritto una pagina di storia del calcio austriaco. Cosa è successo nel match contro San Marino
La storia recente del Bologna ha visto una tradizione di grandi centravanti, iniziata da Marko Arnautovic, proseguita da Zirkzee e mantenuta in questi mesi da Santiago Castro e Ciro Immobile, in ripresa dopo l’infortunio alla prima giornata contro la Roma. Il primo di questi, nella serata di ieri ha scritto una pagina di storia del calcio austriaco nel successo della sua Nazionale contro San Marino, grazie a un rotondo 10-0.
L’ex Bologna fa la storia: sorpassato Toni Polster
Infatti grazie ai quattro gol realizzati nella partita di ieri sera, l’attaccante ex Bologna ha raggiunto quota 45 gol con la propria Nazionale, sorpassando il leggendario Toni Polster e diventando così il miglior marcatore della storia del suo paese. Un risultato storico per il classe 1989, il quale con questo record di gol oltre a quello assoluto di presenze consolida ancora di più il proprio ruolo di simbolo dell’Austria.
Lo stesso ha commentato anche questo storico traguardo ai microfoni di San Marino RTV: “Penso che siamo entrati nella storia del calcio austriaco, perché non era mai successo che una squadra vincesse 10-0. Ma voglio dire che ho grande rispetto per San Marino: hanno sempre provato a giocare, non hanno mai buttato via la palla. C’è grande rispetto reciproco. Questo traguardo è per me, ma non sono entrato in campo pensando al record. Dopo i primi due gol abbiamo spinto un po’ di più… Ringrazio Dio e la mia famiglia: è anche merito loro se ce l’ho fatta”
Poi prosegue: “Sono orgoglioso di questi record. Ho ricevuto un’infinità di messaggi, ma da domani si pensa già alla prossima partita. Il vero obiettivo è qualificarsi al Mondiale, perché è da 16 anni che l ’Austria non partecipa. Ora siamo vicini e vogliamo farcela“.
Arnautovic: la sua esperienza alla Stella Rossa e i numeri a Bologna
Il bomber austriaco era approdato in Italia al Bologna nell’agosto del 2021. Sotto i Portici, dopo l’esperienza in Cina, aveva mostrato di poter dire ancora la sua nel calcio europeo, tanto che raggiunse la doppia cifra per due stagioni consecutive in Serie A. Alla fine della sua esperienza il bottino del classe 1989 recita 58 presenze condite da 25 reti e 2 assist.
Successivamente è arrivato il trasferimento all’Inter, con cui tra gli altri ha vinto anche uno scudetto, mentre attualmente gioca per la Stella Rossa, con cui ha messo già a referto 2 reti e 4 assist nelle prime 9 presenze fra tutte le competizioni.
