(Photo by Mattia Ozbot/Getty Images Via One Football)
Le scelte di formazione di Gattuso per il sesto match di qualificazione ai Mondiali del 2026: la decisione su Orsolini dopo la titolarità contro l’Estonia
L’attesa è finita l’Italia di Gattuso affronta Israele per la sesta partita del girone di qualificazione ai Mondiali del 2026. Gli azzurri sono chiamati ad affrontare quella che al momento è la terza selezione del girone. Una gara che sarà decisiva per l’accesso ai play-off di marzo.
Il precedente tre a uno contro l’Estonia ha dato delle buone indicazioni al commissario tecnico che ha ridato entusiasmo a un ambiente che sembrava spento dopo la deludente parentesi di Spalletti come ct.
Il tecnico ex Milano ha rimesso il modulo a tre, mettendo la coppia Mancini, Di Lorenzo e Calafiori e cercando di sfruttare le grandi doti offensive della coppia formata da Raspadori e Retegui.
Ecco di seguito le formazioni delle due nazionali:
ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Calafiori; Cambiaso, Barella, Locatelli, Tonali, Dimarco; Retegui, Raspadori. All. Gattuso
A disposizione: Meret, Vicario, Gabbia, Spinazzola, Udogie, Orsolini, Piccoli, Esposito, Cristante, Frattesi, Cambiaghi, Coppola.
ISRAELE (4-3-3): Glazer; Dasa, Baltaxa, Blorian, Revivo; Peretz, Gloukh, Khlaili; Biton, Baribo, Solomon. All. Ben SImon
Il commissario tecnico Rino Gattuso ha deciso di dare spazio a Retegui e Raspadori. Ma scalpita dalla panchina anche Pio Esposito protagonista di un grande ingresso dell’ex Napoli contro l’Estonia. Con il gol contro la Nazionale dell’est, il classe 2005 si è sbloccato in azzurro.
Dal primo minuto c’è anche Locatelli che insieme a Tonali e Barella, comporrà un trio in mezzo al campo molto interessante e che potrebbe dare molte palle invitanti agli attaccanti a disposizione di Gattuso. Sugli esterni ci sono Cambiaso e Dimarco. Ancora panchina per Cambiaghi e rimane ai box di Orsolini, dopo la titolarità contro l’Estonia.
Israele risponde con il classico 4-3-3, le principali azioni partiranno da Solomon, stella della nazionale e giocatore reduce da esperienze in campionati europei importanti come la Premier League. Attenzione a centrocampo anche a Peretz, tra i giocatori di maggior talento della selezione e che potrebbe creare diverse palle gol ai suoi compagni.
Kim Min-Jae ha lasciato un ottimo ricordo in Italia e potrebbe presto tornare in Serie…
Immobile aveva da poco inaugurato la Ciro Immobile Academy, ma la scuola calcio dell’attaccante del…
Remo Freuler continua a macinare minuti: il centrocampista del Bologna è diventato fondamentale anche in…
Tra le belle sorprese del Bologna di quest’anno c’è anche Charalampos Lykogiannis: il terzino greco…
Il fuoriclasse sloveno ha svelato un clamoroso retroscena di mercato. Ecco la verità Tra i…
Tutto può cambiare in tempi brevi nel mondo del calcio. In pochi mesi si passa…