Le parole del tecnico della Steaua Bucarest in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Europa League contro il Bologna
Il Bologna vive un eccellente momento in campionato, come testimoniano i due successi consecutivi contro Pisa e Cagliari. Domani a Bucarest cercherà però la prima vittoria in Europa League, dopo la sconfitta contro l’Aston Villa e il pareggio con il Friburgo. Di fronte i felsinei si troveranno la Steaua Bucarest di Elias Charalambous, attualmente a tre punti in classifica. Lo stesso tecnico dei rumeni ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia svelando le sue sensazioni sulla partita. Andiamo a riportare di seguito un estratto delle sue parole.
Le parole in conferenza stampa di Charalambous alla vigilia di FCSB-Bologna
Il tecnico esordisce parlando della situazione e del rapporto con Gigi Becali e Mihai Stoica: “Dal giorno in cui sono arrivato qui, penso di aver fatto molto per questa squadra. Non solo io, ma anche i giocatori e tutti coloro che lavorano in squadra. E lo dico sempre. Prima di tutto, mi trovo molto bene qui. Il mio rapporto con i giocatori, con il signor Gigi, con Meme, con tutte le persone qui è incredibile”
Poi prosegue augurando un veloce recupero a Vincenzo Italiano, ricoverato per polmonite: “Il loro allenatore non sarà qui, ma i giocatori sono gli stessi. Prima di tutto, spero che l’allenatore stia bene, non abbia problemi e si riprenda il più velocemente possibile. Ma non credo che verrà qui solo per una partita.”
Le parole di Charalambous sulla partita di domani e sul Bologna
Il tecnico poi si focalizza sulla partita di domani, svelando come cerchi di seguire il calcio italiano e riconoscendo l’organizzazione da un punto di vista tattico del Bologna. Questo quanto dichiarato da Charalambous: “Spero che vinciamo la partita di domani. Questa è la cosa più importante per noi. Per quanto riguarda il Bologna… non sono una piccola squadra, giocano in Europa. In generale, cerco di seguire il calcio italiano. Sono molto bravi, organizzati. È risaputo che il calcio italiano è uno dei più tattici e organizzati. E analizzando il Bologna, anche loro sono molto bravi, organizzati tatticamente, ma hanno anche ottimi giocatori. La cosa più importante è che siamo in buona forma”
