Tanti nomi in ballo sulla questione rinnovo: dopo aver bloccato Skorupski, ora il Bologna si sta muovendo per prolungare altri contratti. Freuler e Orsolini sono situazioni note, ma occhio anche a Santi Castro
Ieri ha riposato durante FCSB-Bologna, ma il Toto Castro resta uno dei punti cardine della formazione di Italiano. Dopo le sirene arabe che hanno spaventato i felsinei in estate, è arrivato il momento di consolidare il legame tra l’argentino e la città.
Il Bologna ha intenzione di rinnovare il contratto di Santiago Castro, alzando il suo ingaggio e adeguandolo al ruolo che ricopre nello spogliatoio. La notizia è stata riportata da Matteo Moretto e Fabrizio Romano attraverso il canale YouTube del secondo (versione italiana).
Castro, prove di rinnovo: il Bologna ci spera
Nonostante un avvio meno brillante del previsto, Castro resta un giocatore importantissimo per il Bologna e la società ha piena fiducia in lui. Dopo l’ottima stagione dello scorso anno, in estate l’Al Hilal di Simone Inzaghi aveva provato a portarlo in Arabia.
La volontà del giocatore sembrava mancare totalmente e – soprattutto – il Bologna non aveva alcuna intenzione di cederlo a mercato chiuso. Ecco allora che il Toto ha continuato a vestire rossoblù e si spera che proseguirà ancora a lungo il suo percorso all’ombra delle Due Torri.
Ora, poi, ha un mentore in più: al suo fianco da quest’estate si è aggiunto Ciro Immobile: un bomber d’esperienza come ce ne sono pochi, che – appena avrà smaltito del tutto i guai muscolari – diventerà un esempio da seguire per attaccanti giovani come lui e Dallinga.
Tutto bello, ma forse ora è arrivato il momento di riconoscere un compenso maggiore al Toto. Il Bologna lo sa e ha avviato i primi contatti per prolungare il contratto (in scadenza nel 2028). La trattativa c’è, ma la volontà dell’entourage di Castro non sembra ancora garanzia di successo. Si attendono sviluppi.

Italiano sul ballottaggio con Dallinga
Dopo Cagliari-Bologna (ultima gara in cui ha giocato Castro), Italiano aveva raccontato del ballottaggio tra Santi e Dallinga, sottolineando l’importanza del collettivo e non del singolo giocatore:
Thijs poteva avere qualche gol in più. Castro è il solito guerriero che dà l’anima in tutte e due le fasi. Non li troveremo con numeri esagerati a fine stagione perché si divideranno le partite, ma loro devono avere come obiettivo quello di vedere la squadra arrivare a qualsiasi risultato. Prima devono pensare al bene collettivo





