Il caso Ademola Lookman non si sgonfia sul calciomercato: l’ultimo messaggio di Juric, occhio all’addio già a gennaio
Le cose non stanno andando bene per l’Atalanta contro il Sassuolo. I neroverdi stanno riuscendo a imbrigliare il gioco di Ivan Juric e sono in vantaggio con il risultato uno a zero grazie a un gol di Domenico Berardi, che ha punito ancora una volta una delle sue vittime preferite in Serie A.
Ademola Lookman è andato vicino al gol, ma un salvataggio in extremis ha mantenuto in partita un Sassuolo agguerrito e ben disposto in campo. Il nigeriano non è riuscito ad andare a segno nel primo tempo, ma è importante la sua presenza da titolare dopo quanto successo in settimana durante la partita contro il Marsiglia.
Il diverbio con Juric: com’è finita
La partita di Champions League era molto importante per il percorso dell’Atalanta in Europa. I bergamaschi sono riusciti a conquistare tre punti pesanti di misura e con tante polemiche arbitrali, ma non sono mancate le discussioni anche per il cambio di Ademola Lookman, che ha fatto scoppiare un nuovo caso per i nerazzurri.

Infatti, il nigeriano non ha preso per nulla bene la sostituzione ed è parso molto nervoso con Juric, che ha risposto all’uscita dal terreno di gioco. Cose di campo? Sì, ma dopo tutto quello che è successo la scorsa estate, con il calciatore fuori rosa dopo la mancata cessione all’Inter, fa comunque notizia.
Lo stesso Juric, prima della partita contro il Sassuolo, ha dichiarato che ora “il caso è assolutamente chiuso”, ma la sensazione è che ricomporre la frattura in via definitiva sia comunque molto difficile. Per questo, le prospettive sul calciomercato di gennaio potrebbero essere ancora quelle di un tormentone verso l’addio.
Cosa può succedere per Lookman a gennaio
Diversi club europei hanno messo gli occhi su Lookman e non è da escludere un ritorno di fiamma da parte dell’Inter, anche se la Beneamata ha trovato un’alchimia diversa in campo con il consueto 3-5-2.

Secondo quanto ci risulta, la posizione dell’Atalanta non cambia. No a qualsiasi offerta di prestito: serviranno almeno 40 milioni di euro per dare il via libera al calciatore. Se un club estero dovesse presentarsi con una proposta complessiva di questo tipo, allora l’addio sarà davvero possibile. Stavolta senza ritorno o ricomposizioni dell’ultimo minuto.





