Il Resto del Carlino – Il Bologna si appresta a sfidare l’Udinese con tanti assenti. Contro i friulani test di maturità per quelli di Italiano.
Il Bologna è una della squadre più in forma del campionato, con un solo punto che divide la squadra dal Milan e dal Napoli e dalla zona Champions. Gli ultimi risultati sorridono, nonostante si sia delineata una situazione molto complessa relativa agli infortuni.
Contro il Napoli è arrivata una vittoria nonostante la mancanza del perno Freuler, che però non è l’unico ad essersi fermato. Ora bisogna sopperire alle importanti assenze con lo spirito di gruppo, dimostrando un grande livello di maturità.
Bologna, quanti indisponibili
I rossoblu dovranno sopperire alla mancanza del portiere leader Skorupski, oltre che a Rowe e Cambiaghi, che ha segnato 2 goal e servito 3 assist nelle ultime 6 uscite. Gli ultimi due potrebbero tornare per la gara di Coppa Italia contro il Parma, mentre l’estremo difensore e Freuler potrebbero aver chiuso il 2025.

I rossoblu dovranno giocare 12 partite in 49 giorni fra campionato, Europa League e le coppe nazionali, affrontando un tour de force in cui bisognerà provare la maturità e testare ancora una volta la resilienza del gruppo, che vuole rimanere in corsa per tutti i suoi obiettivi.
Bologna, gara storicamente ostica ad Udine
Per i felsinei, inoltre, la partita con l’Udinese, specie negli ultimi anni, rappresenta uno scoglio non semplice da superare. Contro i bianconeri la vittoria manca dalla stagione 2022-23, quando il risultato fu 3-0 a Bologna e ci fu poi una vittoria anche in Friuli.
Nell’anno Champions invece la gara con l’Udinese fu ben più amara, e la stessa cosa si può dire dell’anno scorso, dove arrivò un pareggio a reti bianche molto sofferto. Per trovare una vittoria contro i friulani, che non risalga al 2023, bisogna tornare addirittura al 2016. Nel periodo compreso fra il 2016 e il 2023 sono arrivate ben 5 sconfitte 3 pareggi.

Qualora dunque il Bologna dovesse trovare una vittoria sul campo ostico dell’Udinese si aiuterebbe ulteriormente a costruire la consapevolezza delle proprie possibilità e manderebbe un chiaro messaggio sia nel nostro campionato che in Europa, dove dovrà sfidare il Salisburgo, in una gara fondamentale per concorrere agli spareggi.





