Sinner davanti ad Alcaraz, sorpasso in classifica e tifosi azzurri in festa

Jannik Sinner vuole tornare in vetta al ranking ATP e ha tutte le possibilità di riuscirci, ecco quando accadrà

Il 2025, dal punto di vista della classifica tennistica, si è concluso con l’avvicendamento tra Alcaraz e Sinner. Dopo più di un anno al comando incontrastato, l’azzurro ha dovuto cedere il passo allo spagnolo. Un verdetto che alla lunga era prevedibile, visto che comunque, nel corso della stagione, aveva pesato la lunga sospensione per Jannik.

Sinner e Alcaraz alla premiazione alle ATP Finals
Sinner davanti ad Alcaraz, sorpasso in classifica e tifosi azzurri in festa – Bolognasportnews.it (fonte: © ANSA)

La distanza tra i due, comunque, non è elevata: Sinner deve recuperare 550 punti e ripartirà, nel nuovo anno, con tutta l’intenzione di riprendersi lo scettro. Non solo, da parte dell’altoatesino c’è la volontà di migliorare sempre di più e provare a essere ancora più efficace nei confronti diretti, che per ora vedono davanti lo spagnolo. Alle ATP Finals, la vittoria di Sinner ha portato il bilancio sul 10-6 per Alcaraz.

Pesano, per il 2025, sul bilancio le sconfitte in finale maturate a Roma, Parigi, New York e Cincinnati, anche se quest’ultima condizionata dal ritiro di un Sinner in pessime condizioni. C’è tutta l’intenzione di invertire la rotta e puntare al Grande Slam da parte di Jannik. Il grande rivale è avvisato.

Sinner numero uno del ranking a fine 2026, la previsione dell’Intelligenza Artificiale

L’Intelligenza Artificiale sembra concordare con la prospettiva che Sinner, tra un anno, sarà di nuovo in testa al ranking. Una previsione che viene esplicitata nella top 10 dell’ATP tra dodici mesi, così come richiesta a Chat GPT.

Jannik Sinner premiato alle ATP Finals
Sinner numero uno del ranking a fine 2026, la previsione dell’Intelligenza Artificiale – Bolognasportnews.it (fonte: © ANSA)

In questa classifica, troverà ancora spazio Musetti e secondo l’IA anche Cobolli entrerà a sorpresa in top ten. Per quanto riguarda Sinner, in effetti, la possibilità di tornare davanti ad Alcaraz è concreta e si basa su una semplice considerazione. L’azzurro non avrà punti da difendere tra febbraio e marzo, per effetto proprio della sospensione scontata quest’anno.

Così, se agli Australian Open gli scenari potrebbero essere favorevoli ad Alcaraz – Sinner deve difendere i 2000 punti della vittoria dello scorso anno, mentre lo spagnolo si fermò ai quarti di finale contro Djokovic e dunque potrebbe guadagnare ancora – da lì in avanti Sinner potrebbe fare incetta di punti. Del resto, quest’anno non è arrivato in finale in appena due dei tornei disputati. Uno, quello di Halle, quando fu sorpreso agli ottavi da Bublik. L’altro, a Shanghai, dove si è ritirato per imperfette condizioni fisiche.

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