Il Presidente della Fortitudo Pallacanestro parla durante la cena di fine anno con la squadra. Nell’occasione, rivolge un pensiero al 2026 ed esprime un desiderio per la squadra.
In una regular season che volge ormai al giro di boa è già ora in casa Fortitudo per tracciare un bilancio di questa prima metà di stagione. Con le Aquile che domani avranno la 18esima giornata di campionato, il presidente Stefano Tedeschi ha colto l’occasione della tradizionale cena natalizia per spendere due parole in favore dei propri giocatori e per rivolgere un auspicio all’anno che verrà.
Più salute per l’anno prossimo, la richiesta del Patron

Inevitabilmente, in cima alla lista dei desideri per il prossimo anno il presidente Stefano Tedeschi ha messo proprio quell’aspetto che nel 2025 ha vacillato più di tutti: la salute della squadra. In una prima metà di stagione che fin qui conta 11 giocatori che sono passati per l’infermeria della Effe, e soltanto 4 giocatori impiegati in tutti e 17 gli incontri (Della Rosa, Moretti, Sarto e Sorokas), l’auspicio del Patron delle Aquile è quello di ritrovare più stabilità fisica nei propri giocatori.
Come riporta Il Resto del Carlino, Tedeschi analizza la situazione della propria squadra così: “Speravamo di non ripetere le problematiche della scorsa stagione, ma ce le siamo ritrovate pure con gli interessi”. Poi, fiducioso, guarda alla classifica “Per fortuna è un campionato equilibrato e noi siamo ancora lì tra le prime“. Chiude poi con un augurio: “Nel 2026 speriamo di poter avere un po’ più salute“.
Il sogno della Serie A: nulla è impossibile

Tedeschi rivolge la propria attenzione anche alla principale ambizione che la squadra ha da anni. “Due anni e mezzo fa – continua il Presidente – dissi che speravo nel 2026 di essere in A, perché nessuno va in campo per non vincere“. L’obiettivo fissato è ancora valido, e il desiderio è quello di premiare i propri tifosi: “Parlavo da tifoso e da presidente. E da persona che vorrebbe fossero premiati l’entusiasmo e la passione di una tifoseria che non ha eguali“.
Quello riguardo al 2026 non era un ultimatum, ma più una speranza ancora accesa nel cuore di un Presidente che sa di essere un tifoso dentro. “Sono convinto che, se fossimo al completo, le nostre avversarie, affrontandoci, farebbero la lingua lunga“ continua il presidente della Effe, mostrandosi pronto ad intervenire in favore della propria squadra in ogni momento “Se dovessero arrivare altre occasioni per intervenire ci penseremo, come abbiamo sempre fatto“.
Domani l’ultimo impegno in casa per il 2025
L’augurio di Tedeschi non si limita al nuovo anno, ma anche alla fine del 2025. Domani al PalaDozza la Fortitudo ospita Ruvo di Puglia con il palla a due alle 18:00. Un impegno più “leggero” del solito, contro la penultima del campionato, ma che non dev’essere presa sottogamba dagli uomini di Attilio Caja.
Out per ancora qualche mese Mazzola, mentre Benvenuti con molta probabilità salterà tutto il resto della stagione. Coach Caja ha dovuto accelerare i tempi di recupero di Moore visto che il suo sostituto Harris si è procurato un acciacco alla caviglia a sua volta. Lentamente si sta inserendo in squadra De Vico, che ancora deve prendere il ritmo giusto, mentre Fantinelli è alle prese con un dolore alla schiena, che fin qui ne ha limitato l’utilizzo.





