Franco Colomba: “Il momento del Bologna è positivo, dopo un inizio complicato adesso Thiago Motta sta imparando a conoscere il gruppo e a valorizzare i nuovi acquisti. Ora il tecnico ha le idee molto più chiare e ha trovato equilibri interessanti, simili a quelli del Torino. I rossoblù e i granata si assomigliano. La partita di domani sarà aperta a qualsiasi risultato. Agonismo, fisicità e tonicità sono caratteristiche che negli anni hanno sempre appartenuto ai piemontesi, ma finalmente stanno diventando consuetudine anche per i felsinei. Juric è della scuola di Gasperini, tuttavia pure Motta ha dei concetti analoghi. Con qualche ritocco e il cambio di mentalità l'italobrasiliano è riuscito a trovare la quadra del cerchio. Con Posch terzino, Medel in mediana ed Aebischer ala il Bologna è più coperto. Le due punte, Arnautovic e Zirkzee, con questa ideologia di gioco sono sostenibili. Ferguson è l'acquisto estivo che più mi intriga, ha qualità, inserimento e ricopre bene il centrocampo. De Silvestri e Soriano anche se non hanno momentaneamente più un ruolo da protagonisti, sono importanti per lo spogliatoio, con loro in panchina i petroniani dimostrano di avere molte frecce al proprio arco. Bologna è una piazza che si esalta nei momenti positivi e che non si deprime in quelli più delicati. Speriamo che i rossoblù con le proprie prestazioni possano regalare molteplici gioie ai tifosi, il pubblico emiliano, infatti, si merita il meglio. Europa? Per il salto di qualità bisogna migliorare l'organico anno dopo anno, non vendendo i pezzi più pregiati ogni sessione estiva di calciomercato. O almeno, se questo sarà inevitabile, l'importante è investire i soldi guadagnati dalle cessioni per rinforzare la squadra con giocatori altrettanto pronti e forti”.

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