PRIMO QUARTO

I primi due punti della partita portano la firma di Howard, che riceve e colpisce in catch and shoot dall’angolo, le vu nere partono contratte in attacco, ma riescono a sbloccarsi, grazie ad una schiacciata in contropiede di Jaiteh. Inchiodata al ferro irreale da parte di Michineau, pareggio di Shengelia in avvitamento sul piede perno, poi ancora Howard, questa volta in appoggio al tabellone: è 4-6 dopo tre minuti di gioco. La correzione di Williams sull’appoggio in reverse sbagliato da Michineau e l’errore di Shengelia permettono a Napoli di raggiungere il +4, Uglietti fa 6-12 aiutandosi col vetro, poi la Virtus reagisce e trova due punti dalla seconda schiacciata della partita di Jaiteh, in seguito ad un errore dalla lunga distanza da parte di Lundberg. Jaiteh on fire: tap in vincente in occasione della tripla fuori misura di Mannion e punteggio, che arriva sul 10-14, un 1/2 dalla lunetta da parte degli ospiti ed un bel palleggio, arresto e tiro di Young portano la Gevi sul massimo vantaggio (+7). Zerini risponde all’appoggio al vetro di Belinelli, Young sbaglia, la Segafredo parte in transizione e Weems sfrutta l’assist di Belinelli per segnare i due punti de 14-19. Stewart sbaglia dalla lunga distanza, Mickey da sotto le plance, mentre Dell’Osto punisce dal centro del pitturato: il primo parziale termina sul punteggio di 14-21.

SECONDO QUARTO

Prima azione del secondo quarto e primo canestro partenopeo dopo la prima pausa: Uglietti batte il suo difensore sul primo passo, arriva fino al capolinea ed appoggia due punti al tabellone per il +9. Nell’altra metà campo, i padroni di casa provano a scuotersi con il semigancio vincente di Mickey, trovano il fondo della retina, ma non riescono a dare continuità sotto il profilo della produzione offensiva, Napoli ne approfitta ed insacca con Williams per due volte consecutive. La tripla di Shengelia permette a Bologna di ridurre lo svantaggio, già giunto in doppia cifra, gli ospiti commettono violazione di passi e coach Pancotto decide di richiamare i suoi in panchina per vederci più chiaro; in seguito al timeout, Belinelli sbaglia dalla lunga distanza, la Gevi non ne approfitta e allora il capitano bianconero ne mette due in penetrazione, frutto di un eurostep da manuale. Tripla a segno per Zerini, dall’altra parte riceve Shengelia in post basso, si gira, viene braccato dalla difesa partenopea, ma, nonostante l’irruenza biancazzurra, segna, subisce fallo e mette anche il libero aggiuntivo. Errore di Howard da oltre l’arco, palla persa dagli ospiti qualche istante più tardi, ma nessun segno di reale vita da parte dei felsinei, che rimangono a -8 sul punteggio di 24-32; la tripla di Belinelli ed il 2/2 di Mannion dalla linea della carità regalano alle vu nere il nuovo -3, poi Jaiteh commette fallo sul tentativo dalla media distanza di Stewart ed il numero 30 ospite fa 1/2. Un solo tiro libero a segno su due a disposizione anche per Belinelli, al quale risponde immediatamente Dell’Osto con il suo centro da oltre l’arco, coach Scariolo chiama timeout e, dopo il minuto di sospensione, torna a segnare anche Howard, come il compagno, dalla lunga distanza. Jaiteh riavvicina i suoi, raccogliendo un bel rimbalzo sull’errore di Belinelli ed appoggiando il pallone all’interno della retina, Weems trova il lay up vincente, ma Napoli non ci sta e ne mette due con Williams. Il secondo quarto finisce 34-41.

TERZO QUARTO

Il terzo quarto prende inizio con cinque punti consecutivi di Howard, che prima segna in avvicinamento a canestro e poi spara dalla lunga distanza, Michineau penetra, si prende la linea di fondo e ne mette altri due: è 34-48 dopo tre minuti dalla ripresa del gioco. Il numero 6 partenopeo non si ferma, trova il fondo della retina con l’appoggio al tabellone, mentre, dall’altra parte, Hackett non ci sta e colpisce da oltre l’arco; Williams si prende la scena, costringendo Jaiteh a perdere palla, segnando quattro punti consecutivi e portando i suoi a +17 sul 37-54. Il 2/2 di Stewart dalla linea della carità vale il +19 Napoli, immediatamente annullato dall’alley-hoop vincente di Belinelli per Weems, che si aiuta col vetro e trova l’ottavo punto della sua partita; ancora un appoggio al tabellone, questa volta di Belinelli, ma Stewart sembra spiritato, segna due triple e stoppa Mickey, il quale si prende i fischi del suo pubblico. Coach Scariolo è costretto a richiamare i suoi in panchina, in seguito alla terza conclusione a segno da oltre i sei metri e settantacinque di Stewart e, dopo il timeout, le vu nere provano a rimettersi in partita, pescando dal cilindro la tripla di Nico Mannion; Napoli commette violazione di ventiquattro secondi e allora è coach Pancotto a sospendere il gioco, non ricavando, però, nulla dal primo timeout del suo secondo tempo, poiché Belinelli colpisce dall’angolo e Young sbaglia una conclusione costruita male. Belinelli ne mette tre, Williams ed Howard continuano a segnare e la terza frazione termina sul punteggio di 49-69.

QUARTO QUARTO

L’ultimo parziale si apre con una palla persa da Mannion ed una tripla di Napoli, alla quale risponde Mickey con un bel semigancio in una situazione di traffico; le vu nere provano ad attaccare con insistenza il canestro avversario e tentano molte conclusioni, la maggior parte delle quali, però, non finisce dentro la retina. Ojeleye completa un gioco da tre punti e permette ai suoi di tornare a -15, ma Stewart ricaccia subito indietro le speranze di rimonta bianconere, con il centro della lunga distanza; Williams ne mette altri due in appoggio dal tabellone, Belinelli segna da oltre l’arco, poi fa 3/3 dalla linea della carità, ma Uglietti ed Howard condannano la Segafredo ad un corposo svantaggio costante. Il quarto parziale termina, dopo un secondo tempo non da Virtus da parte dei ragazzi di coach Scariolo ed una serie di errori incredibile. Il punteggio finale dice 81-89.

Sansone: "Vogliamo continuare così e con il Milan mi aspetto un Dall'Ara pieno. Con Motta chi merita gioca"
Per la Fortitudo non è festa, Piacenza vince 91-73

💬 Commenti