Zirkzee-Motta, d'ora in poi va invertita la rotta
Sarà la seconda stagione per entrambi, allenatore e calciatore, che dopo tanti punzecchiamenti sono pronti a ripartire con l'obiettivo che l'olandese faccia meglio
Il Corriere dello Sport-Stadio ci riporta come Motta e Zirkzee debbano e siano pronti a instaurare un rapporto bidirezionale per andare avanti nella giusta direzione. L'attaccante ieri ha svolto il suo primo allenamento in gruppo e qualcheduno a margine nei giorni passati, dopo un periodo di riposo a seguito dell'Europeo con la nazionale olandese Under 21. Concessi perfino delle giornate libere in più per poter ricaricare al meglio le pile, mentre i compagni erano impegnati nel ritiro di Valles. Zirkzee, autore di sole due realizzazioni nelle 19 apparizioni (compresi gli scorci di gara) è chiamato a far meglio sia dal punto di vista realizzativo, sia sotto l'aspetto delle prestazioni, a volte misere per la troppa foga calcistica messa in atto. Ma per farlo serve l'aiuto del signore, e il signore si chiama Thiago Motta, capace di trasmettere idee e concetti nonché maturazione a livello caratteriale già ad altri ragazzi. Con la tournée in Olanda alle porte, in cui il Bologna alzerà il livello delle amichevoli viste a Valles, sfidando Utrecht e Az, Joshua Zirkzee è chiamato a dimostrare fin da subito per continuare sull'onda del finale di stagione. Prima, però, test di prova venerdì a Casteldebole contro il Monaco, sesta classificata nella passata Ligue 1; ma difficile si possa vedere uno Zirzkee in gran spolvero.
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