Bisogno di continuità e ricerca di fiducia. Per uno dei protagonisti della cavalcata alla Champions League della scorsa stagione, quest’anno è diventato più complicato trovare spazio nell’undici titolare del Bologna, complice la grande qualità e tecnica dei compagni con cui condivide lo stesso ruolo.
Tuttavia, gli si presenta ora l’occasione perfetta non solo per ritrovare minutaggio, ma anche per ripagare le aspettative che si hanno su di lui.
Bologna, fiducia (e minuti) da ritrovare
Fin qui, pochissimi minuti giocati: nelle prime cinque gare dell’anno in corso Giovanni Fabbian ha accumulato meno di 20 minuti.
Nonostante la scorsa annata fosse stata la più convincente a livello di prestazione e realizzazione (5 gol in totale), il centrocampista rossoblu ha faticato a ritagliarsi lo spazio per poter mettere in scena quelle che sono le sue qualità più pregiate.
La titolarità la ritrova contro lo Sporting, convincendo il tecnico Vincenzo Italiano, che lo premia con poco meno di un tempo anche contro il Como, gara in cui segna il suo secondo gol stagionale. Poi, seguono tre presenze consecutive nelle ultime tre gare.
C’è però una nota positiva, perché al momento Fabbian detiene un importante record: come sottolinea il Corriere dello Sport – Stadio, è il più giovane centrocampista di Serie A ad aver realizzato almeno 7 reti negli ultimi due campionati.
Fabbian, l’infortunio di Odgaard apre le porte alla titolarità
Ora, con l’infortunio di Jens Odgaard contro l’Atalanta, a Giovanni Fabbian si aprono le porte della titolarità. E’ lui il sostituto naturale del danese sulla trequarti e non sarà affatto semplice sostituire colui che può essere definito come una delle più grandi sorprese di questa stagione.
Italiano ha fiducia in lui ed è pronto a schierarlo dal primo minuto questa domenica contro il Lecce. Starà a lui sfruttare queste partite per dimostrare il suo valore che, già nelle ultime giornate, ha saputo far riemergere, dando un contributo fondamentale alla squadra.
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