%F0%9F%93%88+Il+Bologna+e+i+secondi+tempi%3A+%C3%A8+record+in+Serie+A
bolognasportnewsit
/news/302993804806/il-bologna-e-i-secondi-tempi-e-record-in-serie-a/amp/

📈 Il Bologna e i secondi tempi: è record in Serie A

Il Bologna non vuole farsi abbattere dalla sconfitta contro l’Atalanta e deve assolutamente dare il massimo nel rush finale, che può ancora valere la Champions League.

La squadra di Italiano ha un asso nella manica: come riporta il Corriere dello Sport, è prima in Serie A per punti accumulati nei secondi tempi.

Lo speciale record ha consentito ai rossoblù di portare a casa molte partite, ma l’altra faccia della medaglia è un approccio incerto alla gara, che stenta a decollare nei primi minuti.

Il caso di Bergamo

Al Gewiss Stadium, l’approccio del Bologna ha compromesso la partita. I gol di Retegui e Pasalic sono arrivati nei primi 25 minuti e da lì è stato difficile recuperare.

Nonostante l’ottimo stato di forma e uno stile di gioco inconfondibile, Vincenzo Italiano non è ancora riuscito ad aggiustare questo piccolo difetto nella “macchina” quasi perfetta di questa stagione.

Il caso di Bergamo, infatti, non è per nulla isolato: lo stesso approccio maldestro si verificò a Como, a Lecce, a Parma e in parte a Verona – come sottolinea anche il Corriere -.

Jhon Lucumì (ph. Image Sport)

Primi in Serie A

Certo che se gli approcci alla partita del Bologna potrebbero far discutere, i secondi tempi della squadra rossoblù non si possono contestare.

I felsinei hanno il record per quanto riguarda i punti conquistati nelle seconde frazioni di gara e, in moltissimi casi, hanno conquistato la vittoria proprio grazie agli ultimi 45 minuti.

59 punti (media di 1,87) ottenuti nella parte più calda della partita e ben 35 gol segnati, a testimoniare uno stato di forma strabiliante. Incredibile il paragone con i punti conquistati nei primi tempi: il Bologna sarebbe a metà classifica con solo 41 punti e 16 reti (meno della metà rispetto ai dati del secondo tempo).

Vincenzo Italiano, dunque, ha un asso nella manica per ribaltare i pronostici e ottenere più punti possibile nella corsa Champions.

Dan Ndoye esulta dopo il gol al Milan (ph. Image Sport)

LEGGI ANCHE: “L’importanza di chiamarsi Jens: senza di lui il Bologna non decolla. I numeri sono chiari“

Nicolò Dorati

bio

Recent Posts

Ndoye e Beukema sono solo gli ultimi: da Schouten a Zirkzee, le plusvalenze del Bologna

Dopo Sam Beukema anche Ndoye saluta Bologna, direzione Premier League. I due sono soltanto gli…

6 ore ago

Rompe con Flick e dice sì alla Juve: svelata la data della firma

I rapporti fra un giocatore e il Barcellona sono ormai ai minimi termini. E i…

6 ore ago

Inter: Lookman a rischio, già pronto il sostituto

Fatica a sbloccarsi la trattativa per il nigeriano e i nerazzurri potrebbero presto muoversi per…

7 ore ago

Bologna, ritorna di moda Wesley Gassova per il post Ndoye: le sue caratteristiche

Bologna, tra i possibili sostituti di Ndoye, ritorna di moda il profilo di Wesley Gassova,…

9 ore ago

Nome a sorpresa per l’attacco: interesse per Bøving, prezzo e concorrenza

Il mercato del Bologna è in fermento sia per quanto riguarda le entrate che le…

12 ore ago

Stefan Posch vicino alla cessione: il terzino vola in Bundesliga, i dettagli

Dopo l’addio di Ndoye, un altro giocatore è vicino alla cessione: si tratta di Stefan…

13 ore ago