Avvio energico della Fortitudo che buca per prima la retina da lontano con Fantinelli e piazza un break importante (8-0) prima che entri in partita anche Trento. Aradori dall'arco però tiene i biancoblù a debita distanza dagli avversari aiutato dal buon lavoro di Happ sotto entrambi i canestri. Gli uomini di Brienza con pazienza provano a rientrare ma la maturità della Fortitudo consente di assorbire le fiammate avversarie concludendo il primo quarto avanti 23-16.

Trento ci prova subito dopo la prima pausa ma Banks risponde da lontanissimo e il vantaggio bolognese resta intatto nonostante la crescita di Maye (12 punti a metà secondo quarto) che costringe comunque Sacchetti al timeout. La Fortitudo trova la pazienza di costruire anche secondi tiri dopo gli errori e tiene la testa stabilmente avanti con Aradori che punisce le distrazioni avversarie e regala anche un prezioso alley-oop a Withers. Si arriva così all'intervallo lungo sul 48-34, massimo vantaggio della gara.

Si torna in campo e Trento cerca di alzare subito il livello della tensione in campo ma Fletcher piazza una bomba preziosa che regala addirittura il +18 alla Fortitudo. Fantinelli allunga ancora oltre il ventello di vantaggio con una prestazione offensivamente mostruosa (saranno XX alla fine con XX). La formazione di Sacchetti allora prende il volo con Banks, Aradori e anche il ritrovato Withers arrivando all'ultimo break sull'80-52.

Trento ne segna subito 5 e allora arriva il timeout immediato della Fortitudo che regge l'urto dell'ultimo tentativo trentino conservando sempre una comodissima doppia cifra di vantaggio. Nella galoppata verso il primo successo in campionato vanno a referto anche capitan Mancinelli e Sabatini e trova spazio pure Dellosto. Il sipario cala sul 93-70 per la gioia dei 553 presenti all'Unipol Arena. Almeno metà di Basket City vivrà una domenica con il sorriso.

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