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Verso Bologna-Juventus: da Calafiori a Orsolini, Motta non ha ancora sciolto tutti i dubbi

L’edizione odierna del Resto del Carlino fa il punto sulla partita di stasera, che può essere la ciliegina sulla torta di una stagione fantastica. Il Bologna, come tutti saprete, ospiterà la Juventus al Dall’Ara alle 20:45 e, in caso di vittoria, la squadra di Motta certificherà il terzo posto. Lo stesso tecnico deve ancora sciogliere numerosi dubbi.

Come arriva il Bologna

La vittoria esterna contro il Napoli ha portato una brutta notizia in casa rossoblù. Joshua Zirkzee, uscito malconcio dal Maradona, non sarà della partita. Il primo dubbio riguarda proprio il sostituto dell’olandese, ad oggi è testa a testa tra Odgaard e Castro è serrato. Sugli esterni, salvo scossoni, il ballottaggio è ancora una volta tra Orsolini e Ndoye, con Saelemaekers sull’altra corsia. A centrocampo non si toccano Aebischer e Freuler, con la terza maglia che è sempre un rebus. I tre più quotati rimangono comunque Urbanski, El Azzouzi e Fabbian. Capitolo difesa, dove probabilmente uno tra Beukema e Calafiori partirà dalla panchina. Il motivo? Entrambi i centrali sono diffidati e Thiago Motta non vuole rischiare di perderli insieme per la 38ª. Sono sette in totale i giocatori a rischio squalifica: oltre a Calafiori e Beukema, anche Kristiansen, Ndoye, Lykogiannis, Freuler e Fabbian.

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Come arriva la Juventus

Tanti dubbi anche per Moreno, appena succeduto ad Allegri. I bianconeri arrivano dalla vittoria in finale di Coppa Italia contro l’Atalanta, ma nel girone di ritorno hanno una media punti da salvezza. Partendo dalla difesa, l’unico titolare certo è Bremer. Ai suoi lati agiranno uno tra Danilo e Alex Sandro e uno tra Gatti e Rugani. A centrocampo non si toccano Rabiot e Locatelli, con McKennie e Miretti a giocarsi la terza maglia. Sugli esterni Cambiaso e uno tra Iling Jr. e Kostic mentre per l’ultima maglia, quella al fianco di Dusan Vlahovic, è una corsa a due tra Chiesa e Yildiz.