Al Benito Stirpe, al termine della partita del Frosinone contro il Bologna (0-0 il risultato finale), è intervenuto Mister Eusebio Di Francesco. Il tecnico giallazzurro ha parlato così ai microfoni di Dazn.

Rischio nel finale
Anche con a Lazio abbiamo rischiato alla fine. Abbiamo sempre sofferto le mischie finali dentro l’area. E’ stato bravissimo Turati, siamo stati fortunati come lo sono stati loro in altre occasioni. Non gli abbiamo concesso quel palleggio che ha messo in difficoltà altre squadre molto forti. Oggi vedo il bicchiere mezzo pieno per la forza dell’avversario.
Atletismo
Se guardate i dati siamo tra le squadre che lavorano di più dal punto di vista fisico. Nasce tutto dalle qualità dei calciatori. I miei sanno che correre insieme e importantissimo per ottenere dei risultati. I difensori avrebbero dovuto intervenire sulla seconda giocata, non sulla prima, creando superiorità numerica con i braccetti.
Occasione Cheddira
Gli è rimasta la palla un po’ sotto, in più è stato bravo il loro portiere con in piedi. Nel secondo tempo abbiamo fatto 3 o 4 ripartenze e in occasione dell’ultima, nel finale, potevamo scegliere meglio la giocata. Contro queste squadre quando hai queste opportunità le devi sfruttare. I ragazzi sono stati bravi e tenaci.
Strada per la salvezza
Con il modulo di inizio anno avevamo fatto delle gran patite a livello estetico e di proposta di gioco ma ci trovavamo a prendere gol troppo spesso. Cambiando si è alzata la soglia dell’attenzione, dobbiamo migliorare ma siamo sulla strada giusta.

Okoli
Criticato troppo ultimamente, è un ragazzo che si allena a mille e merita la soddisfazione di aver fatto una gran partita nonostante nel primo tempo mi avesse detto che avesse i crampi. Io gli ho risposto: “non ti tolgo tanto, fai quello che ti pare” (ride, ndr). Faccio i complimenti anche a Bonfiazi: non mi aspettavo che potesse reggere tutta la partita e invece credo che l’abbia fatto alla grande.
Sul Napoli, prossimo avversario in campionato
Li vedremo giocare oggi. Non ha la classifica che merita dal punto di vista delle qualità dei giocatori secondo me. Resta una squadra sempre difficile da affrontare, inoltre conosco bene l’allenatore che è stato anche un mio vice e ha lavorato tanto con Sarri: so che prepara le partite in un certo modo.
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