Da 27 anni l'8 dicembre è il giorno del Trofeo Interregionale di Judo organizzato con passione dal San Mamolo judo e dal suo presidente Paolo Checchi. Un appuntamento atteso e ospitato nella grande palestra del Villaggio del Fanciullo per quella che, oltre ad essere una gara, è un momento di ritrovo e di raduno per tante società sportive provenienti da tutta la regione e anche da fuori.

Dopo il DPCM del 24 ottobre, però, la Fijlkam ha impedito ogni evento, anche di carattere nazionale, mettendo a dura prova un comitato organizzatore che aveva preparato anche questa edizione con impegno, riempiendo la giornata di eventi collaterali, affinchè anche i genitori e i ragazzi più piccoli potessero vivere una giornata non solo di judo, ma pure di socialità e divertimento.

Ecco, allora, l'idea. Trasformare l'edizione 2020 in un trofeo “diverso”, ricordando un infaticabile collaboratore del CSI di Bologna come Massimo Pizzoli, che non si sarebbe certo perso d'animo davanti alle difficoltà.

Paolo Checchi ha chiamato a raccolta gli oltre 240 ragazzi iscritti nelle tre sedi distaccate, tra San Mamolo judo, Pol. Villaggio del Fanciullo e CSI Casalecchio, organizzando per loro una giornata piena di appuntamenti.

Per i più piccoli una lezione all’aperto con i bambini per mantenere viva la socializzazione e lo spirito di squadra: a tutti loro, a ricordo della giornata, in omaggio borracce ecosostenibili che i ragazzi dovranno utilizzare quando si potrà finalmente tornare in palestra. Quindi per i più grandicelli una camminata a San Luca insieme ai genitori e ai nonni per socializzare e mantenersi in forma. Anche a loro, ovviamente, non sono mancate le borracce personalizzate.

A tutti quanti sono state proposte lezioni di kata tenute da campionesse medagliate ai Campionati Mondiali, Europei ed Italiani, durante le quali si è potuta apprezzare la tecnica, la storia e la cultura che li ha generati. A questa è seguita una lezione tenuta dalla M.a Paola Di Luigi, 6° DAN, per migliorare la tecnica degli agonisti e una lezione ginnica, sempre tenuta dalla maestra Paola, per sollecitare l’attività fisica nelle donne abbinando anche alcuni principi di difesa personale.

Tutto il materiale verrà assemblato e pubblicato sul canale Youtube del San Mamolo Judo comprese le interviste ad alcuni ragazzi di nazionalità estera, inseriti nella squadra agonistica, per enfatizzare l’importanza dello sport come integrazione ed inclusione e quella a Jacopo, ragazzo affetto da Sindrome di Down e cintura nera del San Mamolo Judo. Infine il video conterrà anche alcune lezioni tenute sulla piattaforma ZOOM per mantenere i contatti con i bambini e gli atleti costretti a stare lontano dal dojo e una lezione per i bambini affinché siano più autonomi nella gestione del loro materiale sportivo. <<E' stata una giornata molto intensa – ha detto al termine Paolo Checchi – nella quale non abbiamo potuto portare i nostri ragazzi sul tatami, ma abbiamo sfruttato tutto ciò che è stato materialmente possibile fare per ricordare Massimo Pizzoli e che anche i più piccoli abbiano potuto passare un momento di socialità e imparare dai campioni che al nostro interno sono presenti, in attesa dell'edizione 2021 che torneremo a svolgere come tutti noi siamo abituati>>.

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