A Casteldebole continua la preparazione per la sfida a San Siro contro il Milan per Thiago Motta e la squadra, mentre la dirigenza rossoblù è impegnata a regalare al suo allenatore due pedine molto importanti in chiave presente e futura. Se il tormentone Castro sembra ai titoli di coda, la trattativa con Amian è una corsa a due con il Nantes.

Castro quasi, Amian si tratta

Come riportato dall'edizione odierna del Corriere di Bologna, il Bologna ha fatto grandi passi avanti nella trattativa che porta a Santiago Castro. il giocatore è impegnato nel Preolimpico in Venezuela, in cui è risultato decisivo con un assist nella prima partita, ma aspetta e vuole solo il Bologna. I dettagli da risolvere, entro il 1 febbraio, sono di natura burocratica, come le pratiche per il permesso di soggiorno, e le visite mediche. Il Velèz, nelle ultime ore, avrebbe trovato il sostituto di Castro, a dimostrazione della fase avanzata della trattativa con il Bologna. La difesa, dopo l'acquisto di Ilic, potrebbe vedere presto un nuovo arrivato: Kelvin Amian. Il difensore dello Spezia è in uscita dalla squadra ligure ed è in corso per lui una corsa a due tra Bologna e Nantes. Il Palermo, altra squadra interessata al suo acquisto, si è arresa dopo che il giocatore ha espresso la volontà di giocare in una categoria superiore. Se Amian dovesse arrivare a Bologna, via libera per Corazza alla Ternana, squadra in cui ritroverebbe i suoi ex compagni: Raimondo e Pyyhtia.

Thiago Motta
Thiago Motta guida i rossoblù (ph. Image Sport)

Saelemaekers fuori, chi al suo posto?

In questi giorni Alexis Saelemaekers farà di tutto per cercare di recuperare dall'infortunio e rientrare tra i convocati per la sfida contro il Milan a San Siro. Thiago Motta, intanto, prova le soluzioni alternative al belga: Karlsson, Urbanski e Moro. Lo svedese non è ancora in perfetta forma e potrebbe subentrare a partita in corsa, più facile l'impiego di Urbanski che troverebbe la quarta maglia da titolare di fila. Lo spostamento di Nikola Moro sulla fascia non sarebbe una novità. In Coppa Italia contro il Cesena il croato occupò la posizione esterna per supportare la prima punta, che al tempo era Marko Arnautovic.

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