Dan Peterson: “Scariolo e Messina per me sono i due allenatori italiani più bravi in circolazione, destinati alla Hall of Fame in America. “La mia Virtus” racconta molti episodi del mio passato bianconero dal 1973 al 1978. Più di tutti ricordo Gianluigi Porelli; posso già svelare che in futuro scriverò un libro interamente dedicato a lui. Non ero mai stato in Salaborsa, mi ha fatto una grandissima impressione. Bologna ha risposto molto bene, come sempre. Ringrazio di cuore la SEF Virtus e Minerva Editori. Una menzione speciale va anche Sergio, che è venuto a salutarmi nonostante gli impegni con la Segafredo“.
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