Come sottolineato dall’edizione odierna del Resto del Carlino, Aebischer rappresenta il faro della mediana rossoblu. Impiegato ben 7 volte da titolare, lo svizzero ha riposato soltanto contro l’Empoli, facendo comunque il suo ingresso in campo nei 20 minuti finali. Il processo di crescita rispetto allo scorso anno è evidente, ma se non bastano le immagini a testimoniarlo, affidiamoci ai numeri. Grazie al 95.1% di passaggi riusciti in base ai minuti giocati, Aebischer è il migliore del campionato in questa speciale classifica.
Nelle prime otto giornate dello scorso anno, il numero 20 rossoblù, giocò la miseria di 177 minuti, frutto di sette presenze dalla panchina e una da titolare (la vittoria per 2-1 ai danni della Fiorentina). Quest’anno, nello stesso arco di partite, lo svizzero ha ribaltato i suoi numeri: 642 minuti giocati, sette presenze dal primo minuto e, appunto, un solo ingresso dalla panchina. Gli aggettivi per lui da parte di Thiago si sprecano, uno su tutti: la capacità di saper leggere in anticipo le giocate di compagni e avversari. In questi giorni Aebischer, come molti compagni di squadra, è impegnato con la nazionale, dove però non è un pilastro. Dal 2019, l’anno del suo esordio, il centrocampista è sceso in campo dal primo minuto con la maglia della nazionale sono una volta, a cui vanno aggiunti 13 gettoni dalla panchina. Chissà se un ruolo centrale in questo Bologna, permetterà a Michel una maggior considerazione anche in nazionale.
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