Senza Ivana Dojkic, assente dell’ultimo minuto per un attacco influenzale e con Cinili a referto per onor di firma (problema alla schiena) la Segafredo si fa sorprendere dall’energia di Costa Masnaga in avvio di primo periodo. Villa mette in difficoltà la difesa bianconera, dall’altra parte prima Sagerer poi Zandalasini scuotono la squadra di coach Lardo, che chiude sul -3 i primi 10′. Al rientro sul parquet la squadra ospite prova nuovamente a scappare nel punteggio. Battisodo dall’arco si iscrive alla partita ma è la solita Matilde Villa dall’altra parte a punire la difesa della Segafredo. Pasa dall’arco riporta sotto le bianconere, ma Zandalasini e compagne non riescono a trovare continuità ed equilibrio tra attacco e difesa. Costa ne approfitta e chiude il primo periodo sul 41-49. Dopo la pausa lunga il copione non cambia, con la Segafredo costretta ad inseguire anche nel terzo quarto: Sagerer sale in doppia cifra ma dall’altra parte Costa riesce a trovare facilmente la via del canestro. Non fa altrettanto la squadra bianconera, che segna solo 7 punti nel terzo periodo e chiude sul 49-65. La stanchezza e la mancanza di alternative si fa sentire nell’ultimo quarto per la Virtus: Spreafico trova il fondo della retina tre volte, parziale di 10-0 per Costa Masnaga che vola sul +20 a 5′ dalla sirena finale. Battisodo prova a rendere il passivo meno pesante ma è Costa Masnaga a portare a casa i due punti. Finisce 63-82.

Dopo la gara con Costa Masnaga ha parlato coach Lardo: “Intanto complimenti a Costa Masnaga che sapeva essere una squadra in forma. Per la prima volta non eravamo in grado di giocare questa partita: forse mi aspettavo un po’ più di orgoglio da parte delle ragazze ma evidentemente non c’erano energie. Più della metà delle ragazze che sono scese in campo erano in condizioni precarie, oltre poi alle assenze di Dojkic e Cinili. Ho visto le ragazze negli ultimi giorni, alcune non si sono mai allenate: non siamo riusciti a reagire nella partita sia a livello di testa sia a livello fisico. Dobbiamo prima di tutto recuperare salute e fiducia: oggi Costa era la squadra peggiore da incontrare. Noi in difesa e in attacco non eravamo aggressive, abbiamo attaccato male il canestro e siamo andate molto in difficoltà. Mi aspettavo una gara difficile. Ora sù la testa e pensiamo alla partita con Schio di mercoledì.”

Virtus Segafredo Bologna-Limonta Costa Masnaga 63-82
(24-27, 41-49, 49-65)

VIRTUS: Sagerer 19, Pasa 9, Tassinari, Tava, Migani, Barberis 4, Battisodo 11, Turner 6, Zandalasini 14, Cinili
Coach Lardo

GEAS: Spreafico 29, Villa E. 2, Villa M. 14, Osazuwa, Coloro 2, Balossi, Jablonowski 15, Allievi 4, Vaughn 9, Burkholder 7
Coach Seletti

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