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🎙Italiano: “Perché non ho messo Castro ed Odgaard. Spiego il cambio di Orsolini. Lucumì…”

Al Gewiss Stadium di Bergamo, al termine della sconfitta del Bologna contro l’Atalanta nella trentaduesima giornata di Serie A (2-0 il risultato finale firmato dalle reti di Retegui e Pasalic), è intervenuto Vincenzo Italiano. Il tecnico rossoblù ha parlato così ai microfoni della sala stampa.

L’analisi del match da parte del tecnico rossoblù

All’inizio ci siamo fatti sorprendere. Nella prima situazione potevamo ancora mettere una pezza con i nostri difensori. Nella seconda abbiamo sbagliato a fermarci: pensavamo ci fosse fallo di Lucumì su Retegui o fallo di Retegui su Lucumì. Poi quando vai sotto di due gol contro l’Atalanta hai il timore di prestare il fianco e di prenderne molti di più. Abbiamo avuto la reazione ma non siamo riusciti a riaprirla. Nel secondo tempo con Dominguez e Cambiaghi speravo di avere più imprevedibilità, hanno avuto molte occasioni per essere concreti, ma quello che volevo da loro due lo hanno fatto. Non abbiamo trovato il gol ma i presupposti li abbiamo creati. Abbiamo perso la partita nei primi 20′: non possiamo regalare quei due gol in maniera così facile. La seconda rete non deve essere presa, non va bene.

Complimenti all’Atalanta

Bisogna dare anche i meriti all’Atalanta. Ci siamo fatti trovare impreparati: dovevamo cercare di domare la loro partenza sprint. L’Atalanta non è mai in crisi, ci serva da lezione. Non siamo stati leziosi, ma su tutti e due i gol potevamo fare qualcosa di diverso, non possiamo approcciare così contro una squadra come la Dea, soprattutto arrivati a questo punto del campionato. Ci tengo a chiarire che non l’abbiamo sottovaluta: la squadra non ha abbandonato la partita ma non abbiamo avuto la forza di riaprirla e metterli in difficoltà come dovevamo. I ragazzi sono ancora all’interno di prestazioni di un certo livello, abbiamo ancora un mese duro con squadre forti da affrontare e so che ci accenderemo diversamente da come siamo partiti oggi. Il fatto che dopo il 2-0 siamo rimasti in partita mi lascia ottimista. 

Mateo Retegui nel momento del gol al Bologna (📷 by Pier Marco Tacca/Getty Images Via OneFootball)

Sulle condizioni di Castro ed Odgaard

Castro e Odgaard non stanno bene. Santiago soffre ancora della botta presa al piede in Nazionale, mentre Jens l’abbiamo gestito fino a venerdì ma avendo tanta qualità nel nostro arco ho cercato di non forzare la situazione, anche perché perdere qualcuno mi darebbe fastidio, come è successo con Ferguson e Skorupski. Thijs si sta muovendo bene, sta facendo tutti i movimenti che chiedo, poteva fare qualcosa in più su quei palloni che cadono in area ma oggi non era semplice per lui.

Quanto sono pesate le assenze

Non avevamo Ferguson, Skorupski, Calabria, Odgaard e Castro. Hien, Djimsiti e Kolasinac mettono in difficoltà chi può fare prestazione, figuriamoci chi non sta in condizione. Non potevo rischiare Santiago. Comunque hanno giocato calciatori di livello. Non sono uno che si piange addosso. Tolti quei 20 minuti abbiamo fatto una buona prestazione.  Ora archiviamo la sconfitta come fanno le grandi squadre e andiamo ad affrontare Inter, Juventus, Milan e Fiorentina con un altro approccio. 

Jhon Lucumì e Marten De Roon (📷 by Pier Marco Tacca/Getty Images Via OneFootball)

Sulla sostituzione di Orsolini

Come l’ha presa? Ad Orsolini non ho detto nulla. Si vede subito quando non è quello decisivo e concreto che riesce a fare la differenza e quando succede questo è giusto provare qualche altra cartuccia con caratteristiche diverse. Ho preferito la ricerca della profondità di Cambiaghi. Orso capisce, è un ragazzo intelligente. È tutto a posto con lui. Tornerà a farci vincere delle partite con i suoi gol.

Sulla sostituzione di Lucumì e sull’infortunio di Casale

Lucumì ha avuto qualche problema in settimana: ero in dubbio se farlo giocare o no, ma dal momento che già avevamo deciso di mettere De Silvestri non volevo cambiare troppi giocatori di reparto. Poi è come penso: quando non sei al 100% sei condizionato nelle giocate. Se Jhon fosse stato bene quegli errori non li avrebbe commessi e quei gol non li avremmo presi. Casale è entrato bene. Non so ancora le sue condizioni, ha preso una botta alla spalla. 

LEGGI ANCHE: Atalanta-Bologna: infortunio per Casale, Italiano costretto al cambio. Le sue condizioni

Leonardo Nevischi

Giornalista sportivo marchigiano, da tre anni inviato in Serie A. La mia passione sono la scrittura e i contenuti video.

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