Per la consueta puntata di BFC Week, rubrica del Bologna Football Club 1909, è stato intervistato Nicola Sansone. Ecco le sue dichiarazioni: “Purtroppo non sono riuscito a segnare nel finale contro la Sampdoria. Sembravo un bambino che giocava nei campionati giovanili, sarebbe stato bellissimo fare gol. Ultimamente mi sento un po' il dodicesimo uomo, ma non penso di essere un panchinaro bensì mi reputo un titolare, ma subentrando posso fare la differenza. Nell'ultimo periodo mi sento bene, sia di testa che fisicamente, sono a totale disposizione della squadra. Io seconda punta? Mi sento a mio agio perché l'ho sempre fatto, ovviamente a fianco di un attaccante. Fin da piccolo ci giocavo in questo ruolo, così come nelle stagioni in Spagna, dove ho fatto più gol. Ora però non bisogna rilassarci e dobbiamo continuare a lavorare bene, in questa settimana dove non ci sono tutti i nazionali. Quest'anno il gruppo sta dimostrando di essere fondamentale e unito, perché si sente proprio dall'atmosfera che c'è fra noi in campo e fuori, stiamo bene tutti insieme. Parlare tedesco? Si, io più con Roby (Soriano) ci parlo, perché non vogliamo farci capire. Anche Lollo (De Silvestri) è bravo con le lingue e fa lo stesso con Arnautovic”.

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