Poca fatica per il Bologna Primavera di Luca Vigiani che, nella semifinale della 53° edizione del torneo ‘Città di Vignola’, supera per 4 a 0 una Fiorentina ridotta all’inferiorità numerica a fine primo tempo, conquistando così il pass per la finale, che vedrà i rossobòù sfidare venerdì sera il Parma, vittorioso ieri sul Sassuolo. A regalare la possibilità di vincere il trofeo sono state le doppiette di Mattia Pagliuca, uno dei fuoriquota della Primavera di questa stagione, e di Antonio Raimondo, già debuttante in Serie A, alla sua prima stagione con l’Under 19 dopo le ottime cose mostrate in Under 17. Buona la prima per Luca Vigiani, che si prepara così, oltre che all’esordio in campionato (28 agosto contro il Napoli) a questa prima finale da tecnico della Primavera. 

 

Le formazioni

Vigiani sceglie il 4-3-1-2, lanciando Pagliuca alle spalle di Raimondo e di Rocchi. A centrocampo volto nuovo: si tratta di Mihai, classe 2003, arrivato dal Chievo dopo lo svincolo. In difesa Amey e Motolese, Urbanski e Casadei completano la mediana. Corazza sostituisce Ofoasi come terzino sinistro. Aquilani schiera i suoi col 4-4-1-1, con Falconi alle spalle di Toci, e con Milani e Agostinelli esterni di centrocampo. 

La partita

La gara si accende dopo pochi minuti: prima Toci sfiora il vantaggio viola, poi Pagliuca mette a segno la prima rete dell’anno, battendo Dainelli con un destro a giro che porta in avanti i suoi. La Fiorentina reagisce e ci prova prima con Milani – rovesciata terminata fuori di poco – e poi con Gentile, ma è proprio dal cross di quest’ultimo che, alla mezzora, nasce l’occasione più pericolosa, con Agostinelli che non trova l’appuntamento col gol a pochi passi dalla porta. Chi non sbaglia è invece Pagliuca che, al 37’, sfrutta una giocata di Raimondo per battere, per la seconda volta, Dainelli, questa volta con il mancino, segnando il 2 a 0. Oltre il danno la beffa per la Fiorentina, che un minuto dopo si trova in inferiorità numerica: colpa di Neri che, nel giro di 30 secondi, si vede sventolare sotto il naso due cartellini gialli, concludendo in anticipo la sua gara. Ultimo brivido il palo colpito da Kayode che, intervenendo in scivolata su Raimondo, rischia l’autogol, venendo salvato solo dal montante. 

Ripresa al via con la percussione di Pagliuca che, da fuori area, fa tremare Dainelli e l’incrocio dei pali, sfiorando la tripletta personale. La Fiorentina non riesce a reagire e subisce anche il terzo gol: da un’invenzione di Urbanski, spostato regista dopo l’uscita di Mihai, nasce la rete di Raimondo, che col destro inchioda Dainelli. I Viola sfiorano il gol della bandiera con Favasuli, il cui mancino è alzato sopra la traversa da un attento Bagnolini, ma i tentativi della squadra di Aquilani sono imprecisi e i rossoblù ne approfittano nel finale ancora con Raimondo, che segna il definitivo 4 a 0: vince il Bologna, che proverà a riscattare la finale persa due anni fa contro il Sassuolo.

 

Il tabellino della gara

Bologna – Fiorentina 4-0

BOLOGNA (4-3-1-2): Bagnolini; Arnofoli, Amey (1’ st Stivanello), Motolese, Corazza (15’ st Cavina); Casadei, Mihai (1’ st Bartha), Urbanski; Pagliuca (26’ st Cossalter); Raimondo, Rocchi (15’ st Paananen). Allenatore: Vigiani. A disposizione: Petre, Ofoasi, Pietrelli A., Pietrelli R., Sigurpalsson, Karlsson, Mazia. 

FIORENTINA (4-4-1-1): Dainelli; Gentile, Ghilardi, Frison, Kayode (24’ st Rocchetti); Milani (24’ st Petronelli), Neri, Krastev (31’ st Sacchini), Agostinelli (24’ st Favasuli); Falconi (15’ st Djibril); Toci. Allenatore: Aquilani. A disposizione: Andonov, Biagetti, Prati, Barducci, Manzari. 


Marcatori: 7’ pt Pagliuca (B), 37’ pt Pagliuca (B), 21’ st Raimondo (B), 39’ st Raimondo (B). 

Note: ammoniti Casadei (B), Cavina (B). Espulso al 38’ pt Neri (F), doppio giallo. Recupero 2’ pt e 4’ st. 

Arbitro: Roli di Modena. 

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