Manca sempre di meno a Bologna-Juventus, l’atteso spareggio Champions tra la quarta e la quinta del campionato. Due squadre che hanno avuto un campionato particolare. I rossoblù hanno gli stessi se non superiori ritmi della scorsa stagione, i bianconeri sono reduci dalla delusione della gestione di Thiago Motta.
I felsinei vogliono rompere il tabù Juventus al Dall’Ara che continua da 27 anni. Mentre gli ultimi due confronti sono finiti in pareggio. Quello del 2022-2023 uno a uno, con le reti Orsolini e Milik, mentre quello del maggio 2024 finì tre a tre con i gol di Yildiz, Chiesa e Milik per gli ospiti. invece, per i padroni di casa ci fu la doppietta di Calafiori e la marcatura di Castro.
Secondo La Gazzetta dello Sport, Italiano non vuole scendere a patti, anche contro la Juventus aggressione alta e ritmo infernale. La speranza per l’allenatore ex Spezia e Fiorentina è quella di recuperare il meglio possibile Ferguson e Castro, ancora non al 100% della condizione.
Lo scozzese in particolar modo potrebbe essere decisivo nei duelli a centrocampo con Locatelli e Thuram.
Sarà una partita speciale anche per Orsolini. Il talento del Bologna fu preso a 19 anni dai bianconeri nel mercato invernale del 2017. Ai tempi era uno dei maggiori prospetti della Serie B ad Ascoli ma nonostante l’acquisto non riuscì mai ad avere un occasione in bianconero.
Ora a 28 anni potrebbe essere il protagonista della sfida Champions. I suoi movimenti sulla fascia di competenza potrebbero essere decisivi per gli equilibri della gara.
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