Mai nelle ultime stagioni il Bologna aveva avuto così concretamente la possibilità di partecipare a una delle Coppe europee, ma quest’anno i felsinei possono addirittura centrare l’ingresso dalla porta principale, raggiungendo una qualificazione in Champions League che neanche i più inguaribili degli ottimisti avrebbero previsto. E invece la squadra di Thiago Motta, il cui gioco piace sempre di più anche ai grandi club che lo tengono sotto osservazione, è meritatamente tra le prime quattro della classifica e vanta un considerevole vantaggio di +3 sulla Roma. Considerando che dal prossimo anno le partecipanti alla massima competizione europea potrebbero essere addirittura cinque, è interessante notare il +7 che il Bologna ha sull’Atalanta, sebbene i bergamaschi abbiano una gara in meno.
In arrivo per i rossoblù, dopo la pausa per le Nazionali, c’è un impegno che anche le quote serie A considerano assolutamente abbordabile. Allo “Stadio Renato Dall’Ara” sale infatti la Salernitana, fanalino di coda e protagonista dell’ennesimo cambio in panchina, con Colantuono come quarto tecnico della stagione, dopo Paulo Sousa, Pippo Inzaghi e Fabio Liverani. Il ruolo di super favorito per il Bologna nella circostanza è davvero d’obbligo, considerando che il segno 1 è al momento valutato 1.28 contro il 9.95 del segno 2, associato alla squadra campana, mentre anche il pareggio è considerato molto improbabile, con una valutazione di 5.30.
Del resto, oltre all’enorme differenza in classifica, il Bologna, che sta recuperando rapidamente due gioielli come Zirkzee e Karlsson, vanta anche un ruolino di marcia casalingo decisamente importante caratterizzato da 11 vittorie, 2 pareggi ed altrettante sconfitte, verificatesi peraltro contro le prime del campionato: il Milan alla prima giornata e l’Inter nell’ultima sfida interna disputata. D’altra parte, la Salernitana ora allenata da Colantuono, chiamato a compiere un autentico miracolo considerando che deve recuperare un gap di 11 punti nelle 9 giornate rimaste a disposizione, non va bene neanche lontano dall’Arechi: soltanto 1 successo e 4 pareggi a fronte di 9 sconfitte
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