Il Bologna di Thiago Motta continua a volare dopo la vittoria contro la Fiorentina per 2-0 arrivata nella serata di San Valentino. Quella contro i viola non solo è stata la terza vittoria consecutiva ma è stata anche il decimo successo casalingo su 13 partite disponibili. Sì, perché il Bologna, in questo campionato, ha trasformato il Dall’Ara in un fortino sempre più inscalfibile.
Come ricorda il Corriere dello Sport, solo il Milan è riuscito a battere gli uomini di Thiago tra le mura amiche, peraltro alla prima di campionato quando la squadra era ancora in fase di costruzione. Per il resto sono arrivati solo due pareggi contro Napoli e Genoa e 10 vittorie contro big come Lazio, Roma e Atalanta. I rossoblù di Motta hanno quindi accumulato 32 punti dei 42 totali davanti a propri tifosi, registrandosi primi in solitaria davanti all’Inter nella classifica dei punti fatti in casa, anche se i nerazzurri rimangono primi per media punti nelle gara casalinghe (2,55 a partita contro i 2,46 del Bologna). Il dato fa comunque impressione se si pensa che Zirkzee e compagni hanno segnato 24 reti subendone solo 7 nelle gare disputate al Dall’Ara.
Neanche nell’anno dell’ultimo scudetto vinto dal Bologna nel 1963-64 si registrò un dato del genere per quanto riguarda le partite vinte in casa. Lo squadrone di Bernardini, dopo 13 gare interne di campionato, conquistò 9 vittorie, 3 pareggi e subì una sconfitta. Dunque, un solo punto in meno del Bologna di Motta basta per comprendere il capolavoro che stanno portando avanti i rossoblù in questa stagione di Serie A. Per citare un Bologna che riuscì a raggiungere tali cifre bisogna tornare indietro di quasi 71 anni, quando nel 1952-53 le reti di Mike e Bacci misero ko l’Inter portando il Bologna al decimo successo interno dopo 13 giornate in casa.
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