Al Dall’Ara, al termine del pareggio tra il Genoa e il Bologna di Thiago Motta, è intervenuto Alberto Gilardino. Il tecnico genoano ha parlato così ai microfoni della sala stampa.
“Con il punto di oggi diamo continuità ed era fondamentale farlo dopo due ottimi pareggi con Inter e Juventus e la vittoria a Sassuolo. Non era facile contro un Bologna che in questo campionato ha messo in difficoltà chiunque, non era semplice venire qui. Siamo stati bravi a chiudere tutte le linee di passaggio. L’ago della bilancia poi è stato il secondo tempo in mano al Bologna: meritatamente sono pervenuti al pari. Credo che il risultato sia giustissimo”.
“Il plauso va a lui ma anche a tutta la squadra. Lo stesso Vogliacco era da tempo che non giocava, Messias si è sacrificato in un ruolo non prettamente suo, perché per le qualità fisiche e tecniche che ha meriterebbe di giocare più avanzato. Venivamo da un periodo non semplice con 6 giocatori a casa per un virus che ci ha colpito, ma sono contento: bisogna creare nei ragazzi la mentalità di giocarsi le partite ovunque e con chiunque. È un risultato pesante per noi”.
“Stefano ha avuto un problema alla caviglia, ma non penso sia nulla di grave”.
“Dobbiamo gestire meglio le ripartenze, non buttare via la palla, creare linee di passaggio. Oggi però c’è da dire che avevamo davanti la bravura e la forza di questo Bologna che ha dimostrato di fare cose importanti”.
“Con la società ci siamo confrontati. Non dobbiamo stravolgere la squadra, se dobbiamo fare qualche movimento valuteremo nei prossimi giorni. L’ideale sarebbe non cedere nessuno”.
“Normale che da lui ci si aspetti molto di più per le sue caratteristiche e le sue qualità: questa è anche la mia volontà. Voglio riportarlo ai livelli delle prime partite. Da parte sua deve esserci però sacrificio per rimettersi nelle condizioni migliori. Deve essere più determinante soprattutto quando entra come oggi con la squadra sull’1-0: deve tenere palla, correre. Ora deve pensare a lavorare forte in settimana e stare tranquillo: sono convinto che lo rivedremo”.
“Il Bologna è una grande sorpresa di questo campionato e sta facendo cose importantissime, vuoi per la bravura di Thiago vuoi per l’impronta e la mentalità che è stata data alla squadra dalla società. La classifica? C’è molto equilibrio nella zona medio bassa e ci sarà da lottare fino alla fine. Quando ho analizzato il Bologna ho pensato a Zirkzee, Orsolini, Saelemaekers e Urbanski, che hanno le qualità per saltare l’uomo, mentre a Fabbian per le sue doti d’inserimento. Ho fatto un check importante del modello Bologna e ho cercato di capire dove poter metterlo in difficoltà”.
“Ricordo Sinisa con affetto, è stato mio allenatore a Firenze. So che Alex (Vogliacco, ndr) è legato alla famiglia per motivi personali ed è un ragazzo fondamentale per questo gruppo: quando c’è la possibilità come oggi è giusto dargli un premio e farlo giocare”.
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