Bologna, Ferguson: “Siamo più forti dello scorso anno. Addio di Beukema? Era combattuto”

Le parole di Ferguson in conferenza stampa nel ritiro di Valles sugli obiettivi del Bologna sia in Italia che in Europa.

Il Bologna di Italiano sta continuando la preparazione estiva alla stagione 2025-2026 a Valles. Prima della seduta pomeridiana, Lewis Ferguson è stato protagonista della conferenza stampa dove ha risposto alle domande presenti nel ritiro in Trentino Alto-Adige. Lo scozzese è ormai insieme a De Silvestri e Orsolini i primi capitani del Bologna. Fin dal suo arrivo nel 2022 l’ex Aberdeen si è consacrato come un pilastro sia fuori che dentro dal campo. Ecco di seguito le sue dichiarazioni.

Le dichiarazioni di Ferguson sul nuovo Bologna

Ferguson parte parlando dei nuovi arrivi del Bologna: “Giocatori come Immobile e Bernardeschi portano esperienza e qualità. Per loro è stato facile inserirsi nel gruppo. I giocatori con qualità alzano il livello della squadra, quindi sì: questo Bologna è più forte”.

Il centrocampista poi parla dell’addio di Sam Beukema, ora nuovo difensore del Napoli: “È uno dei miei migliori amici, lo sapete. Sono contento per lui, lo conosco meglio di tutti e so che per lui andarsene è stato difficile. Sam ama Bologna, la città, la squadra: è stato combattuto. Il suo sogno è giocare con la Nazionale e ha capito che doveva andare via da Bologna per farlo. Ora giocherà la Champions League e lotterà per lo scudetto. Sarà una stagione importante per lui al Napoli anche perché l’estate prossima ci sarà il Mondiale. Ndoye? Non dico nulla, è un giocatore del Bologna, poi vediamo cosa succederà. È normale che quando fai una stagione importante, come hanno fatto lui e Beukema, tanti club ti cerchino”.

Sulla sua posizione preferita in campo: “Quando giocavo in Scozia giocavo un po’ più basso, quindi ero abituato e mi piace giocare lì. I primi due anni a Bologna ho giocato trequartista. Devo dire che mi piacciono entrambi i ruoli, ma con Italiano e il suo tipo di calcio mi sento più comodo come mediano, anche a costo di fare meno gol. Preferisco che segnino gli altri. Io proverò a fare gol anche in questa posizione, magari inserendomi e attaccando lo spazio, tanto c’è Remo (Freuler, ndr) che mi assicura copertura. Voglio giocare più partite possibili. Dopo l’infortunio al ginocchio, lo scorso anno è stato complicato ed ho avuto vari infortuni muscolari. Quest’anno voglio fare una bella stagione senza problemi fisici”.

Ferguson durante la gara tra Bologna e Genoa

Ferguson sulle responsabilità di capitano

Ferguson poi torna sul suo essere leader: “In campo mi piace avere la responsabilità, poi con questa squadra è tutto più facile. Il capitano vero della squadra è De Silvestri, io lo sono in campo quando non c’è lui, ma abbiamo un bel gruppo di giocatori esperti: c’è anche Remo e ora anche Berna e Ciro”.

Sull’obiettivo Europa League: “Non abbiamo parlato di obiettivi ancora, ma vogliamo fare qualcosa di speciale. Sappiamo che sarà difficile perché giocheremo il giovedì contro grandi squadre e poi la domenica in campionato. Il livello è altissimo, dovremo affrontarla con coraggio e cuore. In questo momento mi sento bene e lavoro ogni giorno con i fisioterapisti e in palestra per sentire al massimo i muscoli. In campo mi sento bene, continuerò a lavorare in questo modo. Non voglio fermarmi ogni due tre mesi come l’anno scorso”.

 

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