Nottingham Forest, il club inglese prenderà il posto del Crystal Palace nella prossima Europa League: c’è il possibile incrocio tra il Bologna e Dan Ndoye in terra europea
Colpo di scena per la prossima edizione dell’Europa League. Al posto del Crystal Palace ci sarà il Nottingham Forest di Dan Ndoye. La società vincitrice di due Champions League sostituirà le aquile a causa della regola sull’impossibilità di vedere lo stesso proprietario per due club che disputano la stessa competizione europea.
Il Crystal Palace, infatti, condivideva la stessa proprietà del Lione e con la mancata retrocessione del club in Ligue 2, condanna la squadra a retrocedere in Conference League. Al suo posto c’è il Nottingham, una delle più grandi sorprese dell’ultima Europa League che è stata trascinata dai vari Elanga e Milenkovic.
Bologna, c’è il possibile scontro con Ndoye
La notizia della promozione del Nottingham Forest, è una notizia che potrebbe essere molto interessante anche per il Bologna. I rossoblù, infatti, potrebbero affrontare dopo pochi mesi Dan Ndoye, probabilmente il più grande protagonista della scorsa stagione felsinea e ceduto agli inglesi per una cifra record (quasi 50 milioni). L’elvetico in Inghilterra ora prenderà 5 milioni di euro a stagione e si potrà confrontare con quella che è la lega più calda al momento del calcio mondiale.
Il classe 2000 ha già dichiarato la sua voglia di fare bene:
Sono davvero felice di aver firmato per il Club. È un momento davvero emozionante per la mia carriera vestire i colori del NottinghamForest e ho percepito subito che volevo far parte del progetto. È una squadra davvero ambiziosa con una storia fantastica e non vedo l’ora di iniziare la stagione.

Nottingham Forest, i principali protagonisti del club inglese
Cosi come il Bologna, il Nottingham Forest è un club che piano piano sta crescendo sia a livello nazionale che internazionale. A differenza dei rossoblù, però, la società può vantare molti più soldi a disposizione per via dei diritti televisivi della Premier League. Tra i principali nuovi acquisti oltre a Ndoye, ci sono i due talenti Igor Jesus e Cunha, talenti brasiliani arrivati dal Botafogo.
Un altro pilastro verdeoro è il centrale Murillo, valuto 55 milioni di euro e che nella passata stagione ha sorpreso tutti. In Inghilterra ha trovato la sua dimensione Ola Aina, meteora del campionato italiano che poi è stato eletto come uno dei migliori terzini della scorsa Premier. A centrocampo c’è un altro ex Bologna, Dominguez, talento ceduto per fare posto a Remo Freuler.